PROCESSO JACKSONS vs AEG - 3 GIUGNO 2013: PAUL GONGAWARE

Decima settimana – giorno 1: lunedì 3 giugno 2013

Nessun membro della famiglia Jackson ha presenziato a quest’udienza.

Il processo è giunto al 22° giorno di testimonianza. Sul banco dei testimoni ancora Paul Gongaware, Co-Amministratore Delegato di AEG Live Concerts West e Produttore del This Is It tour. L’avvocato a capo della difesa di AEG, Marvin Putnam, ha ripreso il suo esame incrociato.

Notes kindly given to us by: http://teammichaeljackson.com/ who are reporting from LA Court

 

ESAME INCROCIATO DI MARVIN PUTNAM:

Putnam: Buongiorno signor Gongaware.

Gongaware: Buongiorno.

Putnam: È tornato in tour?

Gongaware: Sì, ero a Chicago nel weekend, sì.

Putnam: Bentornato. Non dovrebbe dilungarsi troppo, spero che in due giorni sarà completata. Voglio dirle dove eravamo rimasti ieri. Stavamo parlando dell’annuncio all’O2 del 5 marzo, e poi, dopo questo, ha detto di aver ricevuto una telefonata dal signor Jackson mentre lei era ad Hyde Park e poi di essere uscito a cercare dei… penso lei li abbia chiamati gag, io posso averli chiamati effetti speciali. Ricorda questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Continuerò da lì, se posso. La programmazione degli spettacoli. Lei aveva una qualche impressione riguardo a se il signor Jackson fosse a suo agio con la programmazione degli spettacoli?

Gongaware: Sì, lo era.

Putnam: Questo come lo sa?

Gongaware: . Completai tutta la programmazione delle date insieme a lui.

Putnam: Le mostrerò qualcosa, se posso. Reperto 3185. Posso avvicinarmi al testimone, Vostro Onore?

Giudice: Sì.

Panish: Nessuna obiezione.

Putnam: Ok. Allora signor Gongaware, vede, questa è una catena di email. Alcune di queste le ha già viste, quella in cima è l’email che non aveva visto la scorsa settimana. E se lei ricorda, questa è l’email di cui abbiamo parlato, che fa riferimento allo schermo LED e ai vari effetti. Ricorda questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E poi, sopra, c’è questa email che dice: ‘a Paul Gongaware. È indirizzata anche a Michael Amir da Randy Phillips il 16 marzo. Le risposte all’email sono un inoltro: ‘L’arrivo dell’artista per oggi, Sony Studios." Ricorda che ha detto che stavate andando ai Sony Studios? L’email dice: Brother Michael, è anche molto importante per MJ e Paul Gongaware incontrarsi oggi per definire la programmazione proposta per le prove e le esibizioni in modo che MJ sia pienamente a suo agio e fidente. Io tornerò martedì sera e vorrei incontrare MJ mercoledì il prima possibile. Randy’. Ricorda di aver ricevuto questa email?

Gongaware: No.

Putnam: Ha qualche dubbio sul fatto di averla ricevuta?

Gongaware: No. L’ho ricevuta.

Putnam: Ok. E lei ha parlato dell’idea di aver incontrato Michael per definire la programmazione. Lei passò in rassegna sia la programmazione delle prove che quella degli spettacoli insieme a lui?

Gongaware: .

Putnam: Lei ricorda quell’incontro con il signor Jackson?

Gongaware: .

Putnam: E dove avvenne quell’incontro?

Gongaware: Al Center Staging, nell’ufficio di produzione.

Putnam: E c’era qualcun altro presente, oltre a voi due?

Gongaware: Kenny era lì e penso ci fosse anche Bugzee.

Putnam: Ok, e in che modo definiste la programmazione? Voglio dire, gli deste qualcosa, come funzionò il processo?

Gongaware: Beh, Bugzee aveva questi grandi calendari appesi al muro con tutte le date evidenziate ed è ciò che usammo come base per cominciare.

Putnam: E in questo incontro cambiaste le date in qualche modo?

Gongaware: Sì. Cambiammo… penso, forse 4 spettacoli. 3 o 4.

Putnam: Mi permetta di parlare di questo per un momento. La scorsa settimana le è stato mostrato dall’avvocato Panish il reperto 123-1.

Panish: Posso vederlo per un momento?

Putnam: Posso avvicinarmi di nuovo, Vostro Onore?

Giudice: .

Putnam: Ecco a lei, signore. E vedrà che questo è ciò che le è stato mostrato la scorsa settimana. Era un’email tra lei e Kelly Distefano più tardi quel mese, il 23 marzo 2009, con anche una risposta. E questa è quella in cui l’idea era di cambiare il colore sul calendario. Ricorda questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ricorda se lei stava preparando questo calendario per quell’incontro, per quello stesso incontro?

Gongaware: Probabilmente sì.

Putnam: Ma seduto qui oggi, non se lo ricorda?

Gongaware: Non ricordo.

Putnam: Ok. E ricorda che il signor Panish le ha chiesto se lei stava provando ad ingannare il signor Jackson cambiandolo? Lei stava provando ad ingannare il signor Jackson cambiando il colore sul calendario?

Gongaware: No. Stavo solo provando a renderlo chiaro, stavo provando ad averlo semplicemente nel modo in cui lo volevo io.

Putnam: E infatti, il modo in cui lei lo ha descritto, lei ha detto che avete messo dei grandi calendari sul muro?

Gongaware: Giusto.

Putnam: E poi definiste la programmazione?

Gongaware: Sì.

Putnam: Faceste questo anche per la programmazione delle prove?

Gongaware: No. La programmazione delle prove era solo un tracciato piuttosto basilare. Avevamo il Center Staging, poi saremmo andati al Forum, poi saremmo andati allo Staples Center e quindi all’O2.

Putnam: Per gli spettacoli, avevate già date specifiche che stavate mostrando al signor Jackson?

Gongaware: Per gli spettacoli sì.

Putnam: Ora, in questa email il signor Phillips dice che pensava fosse importante per lei ed il signor Jackson definire la programmazione proposta delle prove e delle esibizioni. Anche lei pensava fosse importante?

Gongaware: Certamente.

Putnam: E perché?

Gongaware: Volevo che lui fosse a suo agio con la programmazione. Volevamo fargli sapere cosa fosse e, se lui non poteva farla, di dirlo.

Putnam: E lui le disse che non poteva fare la programmazione?

Gongaware: Beh, cambiammo, penso, 4 date in totale.

Putnam: Ma lui comunque sembrava contento della programmazione?

Gongaware: Sì, sì, dopo quella modifica, gli stava bene.

Putnam: Quindi voi alla fine cambiaste la programmazione in qualche modo. Mi parli della modifica. Quali furono le modifiche, se ricorda?

Gongaware: Il primo spettacolo… Michael voleva più tempo all’O2 per provare l’intero spettacolo, e non avremmo avuto alcune gag finché non saremmo arrivati all’O2. Perciò, lui voleva sentirsi a suo agio con tutto. E c’era solo un paio di giorni che noi avevamo programmato, perciò spostammo il primo spettacolo di 5 giorni, e nel corso della programmazione, penso che ne spostammo altri 3 alla fine.

Putnam: E ricorda se quelle modifiche avvennero in questo incontro con il signor Jackson o in qualche incontro successivo, o lei lo sa?

Gongaware: Questo è quando lo decidemmo.

Putnam: Ok. E alla fine, la programmazione cambiò di nuovo, o quella fu l’unica modifica?

Gongaware: Quella fu l’unica modifica.

Putnam: Ora, perché ne spostaste alcuni alla fine e ne teneste altri all’inizio?

Gongaware:  Beh, pensai che la gente che avesse comprato i biglietti per il primo spettacolo dovesse andare al primo spettacolo. Perciò spostammo quello, e poi il resto erano solo altri spettacoli, non era così fondamentale.

Putnam: E ricorda da quale data fu spostato il primo spettacolo?

Gongaware: Non so, tipo dal 7 al 12, qualcosa del genere.

Putnam: Signor Panish, la scorsa settimana le ho mostrato una rappresentazione della programmazione. Ha qualche problema se lo mostriamo?

Panish: Me lo faccia semplicemente vedere perché non ricordo.

Putnam: Gliel’ho mostrato la settimana scorsa.

Panish: Sono certo che l’ha fatto. Se ce l’ho, non so dove sia. Sono sicuro che non ho alcuna obiezione. Voglio solo vederlo.
Putnam:
Posso avvicinarmi, Vostro Onore?
Giudice: Sì.
Panish:
Questo va bene.
Putnam:
Va bene? Ok.
Panish:
Che numero ha sopra?
Putnam:
Lei ha un numero sopra?
Panish: 1086?
Putnam: 13,402.
Panish: O
k. Va bene.
Putnam:
D’accordo. Possiamo metterlo su, allora.
Panish:
Questa è solo una prova dimostrativa, giusto?
Putnam: Uh-huh.
Panish: Ok.

Putnam: Ora, riconosce questo, signore?

Gongaware: Sì. È la programmazione revisionata.

Putnam: E la riconosce come se stesse effettivamente rappresentando le date?

Gongaware: Sì.

Giudice: State parlando delle date delle prove o degli spettacoli? Cioè, qui dice date del tour.
Gongaware: Date degli spettacoli.
Giudice: Ok.

Putnam: Perciò, il primo spettacolo alla fine fu programmato per il 13 luglio?

Gongaware: Sì.

Putnam: E poi un paio di giorni sono in bianco, e quindi c’è il 16. Significa che lo spettacolo successivo è il 16?

Gongaware: Sì.

Putnam: Perciò, se io continuo così, nel mese di luglio quanti spettacoli ci sono?

Gongaware: 8.

Putnam: E nessuno di essi è subito dopo un altro, corretto?

Gongaware: No. C’è sempre almeno un giorno di riposo.

Putnam: E poi, in agosto quanti spettacoli avevate?

Gongaware: 10 show ad agosto.

Putnam: E qualche volta una settimana tra gli spettacoli? Dal 3 al 10?

Gongaware: Sì. Sei giorni, almeno, di riposo.

Putnam: E poi quanti spettacoli a settembre?

Gongaware: Nove a settembre.

Putnam: Ok. Perciò, nei primi 3 mesi, luglio, agosto e settembre, sarebbero 27 show?

Gongaware: Sì.

Putnam : E poi sembra non ci sia nessuno spettacolo a ottobre, novembre e dicembre, è corretto?

Gongaware: Giusto.

Putnam: E riprendono a gennaio?

Gongaware: Giusto.

Putnam: E quanti spettacoli si hanno a gennaio?

Gongaware: 10 a gennaio.

Putnam: E di nuovo, nessuno uno dopo l’altro?

Gongaware: Giusto.

Putnam: E poi quanti spettacoli per febbraio?

Gongaware: Lo stesso. 10 show.

Putnam: E quanti a marzo?

Gongaware: Gli ultimi 3 a marzo.

Putnam: Perciò, si hanno 23 spettacoli dopo una pausa di 3 mesi?

Gongaware: Sì.

Putnam: E perché c’era quella pausa di 3 mesi fra i due gruppi di spettacoli?

Gongaware: L’O2 aveva altri eventi, non potevamo rientrare.

Putnam: E lei aveva una qualche comprensione riguardo a cosa avrebbe fatto il signor Jackson durante quei tre mesi di pausa?

Gongaware: No.

Putnam: Ora, mi permetta di chiederle, secondo la sua opinione, avendo lavorato con gli artisti, questa è una programmazione faticosa?

Gongaware: No, assolutamente no.

Putnam: E perché no?

Gongaware: Beh, HIStory, facevamo dai 10 ai 12 spettacoli al mese, ma ci si spostava da città a città, da paese a paese. In questo, non ci saremmo affatto spostati. Saremmo rimasti a Londra, e lui tornava al suo castello ogni notte… sarebbe tornato.

Putnam: Il signor Jackson espresse qualche preoccupazione su… ad esempio, ci sono certi casi in cui lui doveva esibirsi una sera sì e una no. Espresse qualche preoccupazione su questo?

Gongaware: Gli stava bene questo.

Putnam: Ora, lei ha parlato del signor Jackson nell’HIStory Tour, ma quello era 10 anni prima. Lui adesso era un uomo di 50 anni. Lei era preoccupato per la sua età?

Gongaware:  No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: A me sembrava che stesse alla grande. Non era… semplicemente, non mi preoccupava. Voglio dire, è così tanto più facile. C’è meno intensità e nessuno spostamento.

Putnam: Perché il "non spostarsi" è così importante?

Gongaware:  Oh, perché è difficile fare i bagagli, partire per qualche parte, mettersi su un aereo, o quello che è, atterrare, tornare in albergo, disfare i bagagli, provare a riposare e fare lo spettacolo. È piuttosto estenuante quando si va costantemente in giro.

Putnam: E per questo lui sarebbe rimasto a Londra per tutto il periodo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. Ora, altri artisti dell’età di Michael, dell’età del signor Jackson, vanno in tour come questi?

Gongaware: Non molti hanno la capacità di andare e rimanere in un posto fisso per 50 spettacoli. Ma sì, è comune per gli artisti farlo, solo di solito in città diverse.

Putnam: Perciò, dopo che voi definiste la programmazione e alla fine, con il signor Jackson, arrivaste ad una programmazione revisionata, cambiò di nuovo? Cu fu una qualsiasi ulteriore modifica dopo che stabiliste questa programmazione?

Gongaware: No.

Putnam: E, per essere sicuro di aver capito bene, perché alla fine voi cambiaste quelle 5 date? Fu a causa della salute del signor Jackson?

Gongaware: No. No. Lui voleva più tempo per provare lo spettacolo all’O2 dove si sarebbe effettivamente esibito.

Putnam: E oltre al signor Jackson, qualcun altro fu coinvolto in quella decisione?

Gongaware: Sì. Kenny Ortega.

Putnam: Era anche desiderio del signor Ortega spostare gli spettacoli?

Gongaware: Sì.

Putnam: Qualcuno non voleva spostarli?

Gongaware: No. Stava bene a tutti.

Putnam: Ora, parliamo un po’ della programmazione delle prove. Le mostrerò un'altra prova dimostrativa.

Putnam: Ricorda l’altra per le sedi?
Panish:
Penso di sì. Non penso di avere un problema con questa. Finché si tratta di ciò che mi ha mostrato, nessun problema.

Putnam: Questa va bene? Ok. Le mostro quest’altra rappresentazione, signore. Questa rappresenta le varie sedi per le prove?

Gongaware: Sì.

Putnam: Bene, passiamole in rassegna molto velocemente. Quindi, all’inizio eravate al Center Staging, corretto?

Gongaware: Sì.

Putnam: E lei ha parlato dell’idea che ci sarebbero state principalmente musica e danza e questa era la sede a Burbank?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Poi, la successiva è il Forum a Inglewood?

Gongaware: Sì.

Putnam: Lei ha detto che ci sarebbe stata musica e danza e poi aggiungeste degli elementi di produzione?

Gongaware: Sì.

Putnam: E poi vi spostaste allo Staples Center qui a Downtown, e lì aggiungeste ulteriori elementi di produzione, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: E poi in ultimo, sareste stati all’O2 di Londra?

Gongaware: Giusto.

Putnam: E quindi queste sono le sedi per le prove di cui stiamo parlando a partire da marzo fino a luglio?

Gongaware: Sì. Questa io la chiamai la programmazione delle prove.

Putnam: D’accordo. Mi permetta di analizzarla. Lei sa se il signor Jackson avesse una sessione di prove quotidiana nella programmazione?

Gongaware: No. Spettava a lui.

Putnam: Beh, per esempio, ha mai visto un ordine del giorno, o un pezzo di carta che discuteva di ciò che il signor Jackson avrebbe fatto ogni giorno, ha mai visto una cosa del genere?

Gongaware: No.

Putnam: Lei ebbe un qualsiasi coinvolgimento nella creazione di una cosa simile per il signor Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Qualcuno le ha mai mostrato qualcosa come un ordine del giorno in merito a quello che lui doveva fare ogni giorno?

Gongaware: No. Io penso che solo lui e Kenny decidevano cosa avevano intenzione di fare.

Putnam: Cosa intende con questo?

Gongaware: Loro avrebbero deciso quando lui sarebbe andato alle prove e dove, e così via.

Putnam: E perché loro sarebbero stati quelli che decidevano questo? Perché lei non ne sarebbe stato coinvolto?

Gongaware: Io non avevo nulla a che fare con questo. Era una cosa tra Kenny e Michael.

Putnam: E perché era tra Kenny e Michael?

Gongaware: Kenny era il regista e lui stava… perciò, lui stava facendo in modo che le prove andassero avanti, che tutto si muovesse.

Putnam: Ora, fu sua comprensione che al signor Jackson era richiesto partecipare alle prove?

Gongaware: No. Lui non aveva questo obbligo.

Putnam: E perché dice questo?

Gongaware: Non faceva parte del suo accordo.

Putnam: Beh, lei ha detto di non aver visto il suo accordo. Come lo sa?

Gongaware: Era semplicemente una… noi mai abbiamo… noi mai abbiamo richiesto agli artisti di partecipare alle prove.

Putnam: Bene, nei suoi quarant’anni di esperienza, ricorda che ad un artista sia mai stato richiesto di partecipare alle prove?

Gongaware: No.

Putnam: E perché questo? Perché non vorreste richiedere ad un artista di prendere parte alle prove?

Gongaware: Beh, l’artista è responsabile del suo show. Spetta a lui capire come arrivarci.

Putnam: Quali erano le sue aspettative riguardo a quanto il signor Jackson avrebbe provato addentrandosi nel This Is It tour?

Gongaware: Io non avevo nessuna aspettativa.

Putnam: Assolutamente nessuna?

Gongaware: No.

Putnam: E perché?

Gongaware: Beh, voglio dire, io vidi in quella terza parte dell’HIStory tour che lui non provò mai, nemmeno una volta, e andò a Bangkok per uno show all’aperto, e c’erano circa 40 gradi ed il 100% di umidità, erano condizioni difficili all’aperto. E lui lo fece perfetto. Perciò, quando era il momento di fare quello che doveva essere fatto, se vogliamo dire così, lui si sarebbe presentato.

Putnam: C’era unemail, ricorda l’email della scorsa settimana in cui lei disse che pensava che il signor Jackson fosse pigro?

Gongaware: Sì, ricordo.

Putnam: Questa ha niente a che fare con il suo non andare alle prove?

Gongaware: Sì. Voglio dire, probabilmente io… è stata una scelta di parole infelice, ma, sì. A lui non piaceva provare, e spettava a lui se farle oppure no, ed io non fu mai veramente preoccupato che le avrebbe fatte o meno.

Putnam: Allora, ancora una volta per essere sicuro di aver capito. Ma perché lei non era preoccupato, signore? Voglio dire, aveva milioni e milioni di dollari investiti su qualcosa, non aveva preoccupazioni sul fatto che lui andasse alle prove?

Gongaware: No. Lui era… quando le luci di sala si sarebbero accese, lui si sarebbe presentato.

Putnam: Ha una comprensione riguardo a quante prove il signor Jackson saltò al Center Staging?

Gongaware: Non lo so.

Putnam: Di quante ne saltò al Forum?

Gongaware: No.

Putnam: Ci fu mai un momento in cui qualcuno venne da lei al Center Staging e le disse che erano preoccupati del fatto che il signor Jackson non stava venendo alle prove?

Gongaware: Penso che Kenny lo fece.

Putnam: E cosa ricorda che lui disse, se lo ricorda?

Obiezione, accolta dal giudice.
Putnam: Come rispose alla sua preoccupazione? Provò ad ottenere che il signor Jackson venisse di più alle prove?

Gongaware: No. Non era mio compito dirgli questo.

Putnam: Ricorda di essere stato lei stesso preoccupato?

Gongaware: Non lo ero per le ragioni che ho già detto.

Putnam: D’accordo. Spostiamoci ad aprile adesso. Ha una qualsiasi comprensione riguardo a se il signor Jackson ed il signor Ortega avessero messo insieme a questo punto gli elementi creativi dello show?

Gongaware: No. Non furono mai finiti. Loro ci stavano sempre lavorando su.

Putnam: Cosa intende con questo?

Gongaware: Beh, si comincia con il quadro in generale e poi si comincia a focalizzarsi sempre di più sui dettagli finché non li ottieni perfettamente giusti.

Putnam: E qual era il suo ruolo in questo? Voglio dire, loro stanno mettendo insieme gli elementi creativi, lei cosa stava facendo?

Gongaware: Beh, oltre ad amministrare il tour io stavo anche… quando loro arrivavano con delle idee, io dovevo capire con i miei ragazzi, dovevo capire come realizzarle e se erano praticabili, come farle funzionare, questo tipo di cose. E quanto sarebbero costate.

Putnam: Fu sempre possibile mettere in pratica le idee con cui loro erano venuti?

Gongaware: No.

Putnam: Proverò ad esaminare alcuni degli specifici elementi dello show e vedere come questo funzionava. Come sarebbe iniziato lo spettacolo?

Gongaware: Penso che Michael sarebbe stato vestito con un abito fatto di LED con… come una televisione, loro elaborarono una specie di forma flessibile di LED in quel momento, perciò ne avrebbero fatto un vestito. Michael sarebbe stato dentro questo vestito. E su di lui sarebbe passato velocemente ogni tipo di immagine video. Riprodotti sul video ci sarebbero stati… penso che Kenny li avesse chiamati scorci e flash.  Si trattava di un breve filmato sulle cose che sono accadute nella storia. Michael sarebbe stato calato giù dalla graticcia. Sarebbe stato calato giù sul palco con quel tipo di costume addosso.

Putnam: Quindi, solo per essere sicuro di averne la visione giusta. C’è il palco ed il signor Jackson sarebbe stato calato giù con questo vestito fatto di LED su cui sarebbero state proiettate delle immagini?

Gongaware: Sì.

Putnam: Di chi fu l’idea di questo vestito?

Gongaware: Di Michael e Kenny.

Putnam: E lei ebbe un qualsiasi ruolo dopo che loro arrivarono con questa idea del vestito?

Gongaware: Giusto quello di provare a capire come farlo e quanto sarebbe costato.

Putnam: Avevate un nome per questo?

Gongaware: Io lo chiamavo ‘L’uomo Luna’, penso che Kenny lo chiamasse ‘L’uomo Luce’.

Putnam: Sto per mostrarle una clip dal film This Is It, il reperto numero 12927. E questa è una clip che il film chiama: ‘L’Uomo Luce’.

È stata riprodotta in aula la clip dal film This Is It.

Putnam: Questa clip descrive l’idea di cui lei stava giusto parlando riguardo all’uomo luce?

Gongaware: Sì. Non c’era ancora, non lo avevamo ancora installato nello show. Non era stato ancora realizzato.

Putnam: Era in lavorazione?

Gongaware: Sì.

Putnam: E per quanto lei ne sappia, era previsto ci fosse nello spettacolo di apertura?

Gongaware: Sì. Le cose erano sempre soggette a cambiamento con quei due, ma sì, quella era la mia comprensione.

Putnam: Cosa intende dire con questo?

Gongaware: Beh, loro stavano lavorando costantemente allo spettacolo e lo osservavano. Forse qualcosa a loro non piaceva, o volevano cambiarla. Perciò, suppongo si potrebbe definire una danza costante.

Putnam: E c’era sempre stata l’idea di avere l’uomo luce o l’uomo luna, dipende da come lei lo chiama, venir giù dal centro e arrivare sul palco?

Gongaware: Beh, l’idea originale era di farlo fluttuare sopra al pubblico e riportarlo indietro, ma noi non eravamo in grado di farlo. C’era troppa roba sul palco che avrebbe interferito, c’erano le luci e quel tipo di cose, non potevamo farlo uscire sopra al pubblico e poi riportarlo indietro, perciò dovevamo solo calarlo giù.

Putnam: Lei ha detto che all’origine l’idea era di portarlo sulla folla, ma non funzionò. Arrivaste ad uno altro strumento tecnico che potesse realizzarla?

Gongaware: Beh, c’era, per farlo uscire sulla folla, noi usavamo una specie di gru a cestello.

Putnam: E abbiamo visto dei filmati di una gru a cestello prima, ma mi permetta di chiederle cos’è una gru a cestello?

Gongaware: In realtà, era costruita nel palco. Era la pedana del palco e si sarebbe sollevata e Michael sarebbe stato alla sua estremità per andare sulla folla. Su e giù e sopra il pubblico.

Putnam: Sto per mostrarle un’altra clip del film chiamata ‘Gru a Cestello’.

È stata riprodotta in aula un’altra clip dal film This Is It.

Putnam: Questa è la gru a cestello di cui stava parlando, signore?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ho notato che il signor Ortega ripete: ‘Per ragioni di sicurezza, signor Jackson, si tenga perfavore’, e cose del genere. Questo la sorprende?

Gongaware: No. No. Kenny era molto attento. Aveva sempre la sicurezza in mente, si preoccupava sempre del suo artista e delle sua sicurezza.

Putnam: E inoltre, c’è il signor Jackson che dice… non potrei dire cosa significa, perciò glielo chiedo. Parla dell’idea che sia una mezza altezza e, parlando al signor Ortega, e sta dicendo che lui vuole andare più in alto, o a lui non piacevano le altezze?

Gongaware: No. Lui voleva andare più in alto.

Putnam: Ci fu qualche problema per portare la gru realizzata per lo show?

Gongaware: Beh, all’inizio io provai… Tina Turner ne aveva una simile ed io provai a portare quella, perché sarebbe stato meno caro. Ma il modo in cui era costruita, la base era troppo grande, e in realtà noi non potevamo adattarla sotto al palco con tutti gli altri gag che avevamo, perciò dovemmo costruirne una per conto nostro.

Putnam: Come sapeva che Tina Turner ne avesse una?

Gongaware: Ero in tour con lei.

Putnam: Ok. Sto per spostarmi su un altro reperto. È uno che abbiamo già presentato, il 5585. In realtà… è stato presentato? Me lo lasci mostrare in caso non lo sia stato. Posso avvicinarmi, Vostro Onore?

Giudice: Sì.

Putnam: È stato mostrato, giusto?

Panish: Non penso questa parte.

Putnam: Non questa parte? Ok. Qualche obiezione se usiamo questa?

Panish: No.

Putnam: Ok. Le mostro questo reperto, è una serie di email, lei ne ha vista una versione, ma non quella completa, perciò io ho aggiunto tutte le email qui. Vede, è uno scambio tra lei ed il signor Ortega?

Gongaware: Sì.

Putnam: E in cima, quella che io sto per svelare, che ancora non è stata mostrata, è l’email del 24 aprile 2009, che dice: "Abbiamo avuto una giornata importantissima con MJ rivedendo tutti i contenuti per le porzioni video dello spettacolo”. Cosa sono le porzioni video?

Gongaware: Penso che in questo caso lui stesse parlando di film.

Putnam: ‘Di film’. Che cosa intende?

Gongaware: Si trattava di Smooth Criminal, Earth Song, Thriller, e in più c’erano anche altri elementi che sarebbero stati in 3D. Penso si tratti di queste cose, le cose che noi stavamo creando per lo show.

Putnam: Quando parla di 3D, creati per lo show, anche chiamati film, cosa sono esattamente? Di cosa sta parlando, di qualcosa che sarebbe stato usato nello spettacolo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Come sarebbe stato usato?

Gongaware: Sarebbe stato integrato nelle canzoni, avrebbe avuto un ruolo nella presentazione della canzone.

Putnam: Sarebbero stati esibiti in qualche modo?

Gongaware: Sì, su un grande schermo capace di proiettare in 3D che sarebbe stato sul retro del palco.

Putnam: E quindi le persone avrebbero preso degli occhiali quando sarebbero entrati?

Gongaware: Tutti avrebbero preso degli occhiali all’ingresso, sì.

Putnam: Lo aveva mai fatto prima in un tour?

Gongaware:  No.

Putnam: Ora, l’email continua dicendo: "Il mio cervello è come un purè di patate. Abbiamo elaborato anche molti altri aspetti dello show. Mike Cotten e Travis sono stati presenti all’incontro tutto il giorno. Rob è stato meraviglioso, un Grandioso ascoltatore, e ha avuto anche alcune buone idee. MJ ha grandi sogni qui,  Smooth Criminal, Earth Song, Thriller sono ambiziose e richiederanno di iniziare immediatamente’. Questi sono i tre elementi che lei ha detto che sarebbero stati fatti nei filmati, vero?

Gongaware: Sì. C’era anche qualche altra parte, ma queste sono quelle che sarebbero state in 3D, sì.

Putman: E poi continua dicendo: "MJ ha personalmente firmato per molti degli elementi creativi e piani per lo spettacolo. Dovremmo andare avanti in materia di offerte e realizzazione al più presto, se abbiamo intenzione di averli per il Forum."

Che cosa intendeva dire con questo?

Gongaware: Uhm, siamo stati molto a corto di tempo. Abbiamo dovuto andare avanti subito.

Putnam: E quando dice che "MJ ha personalmente firmato per molti degli elementi creativi e piani per lo spettacolo" ha una comprensione di ciò che questo significa?

Signor Panish: Nessun fondamento.

Signor Putnam: E' stato chiesto più volte, Vostro Onore.

Giudice: No. Respinta.

Gongaware: Sì. Queste sono le cose che Michael voleva nello spettacolo.

Putnam: E allo stesso modo, dice: "MJ ha grandi sogni qui". Ha avuto una comprensione di ciò che voleva dire lì?

Gongaware: Sì. Voleva fare il più grande, migliore spettacolo mai fatto. Un live show.

Putnam: E questa era anche la sua ambizione?

Gongaware: Era quello che voleva.

Putnam: Ho intenzione di chiedere di un paio di nomi, solo perché non li abbiamo mai incontrati prima. Chi è Mike Cotten?

Gongaware: Lo scenografo. Avrebbe preso le idee creative, le avrebbe rappresentate in grandi disegni e cercato di capire come sarebbero state. E da lì avremmo cercato di capire come realizzarle.

Putnam: Aveva lavorato con lui prima?

Gongaware: Penso che abbia lavorato ad un precedente tour di Michael Jackson, sì.

Putnam: Sa se il signor Jackson ha lavorato con lui prima?

Gongaware: Penso che lo abbia fatto, sì.

Putnam: Ha una comprensione del fatto che il signor Jackson ha scelto il signor Cotten per aiutarlo con il This Is It Tour?

Gongaware: Sì.

Putnam: E ha una comprensione del fatto che il signor Jackson ha scelto Kenny Ortega per lavorare al This Is It Tour?

Gongaware: Sì.

Putnam: E prima che parlare di "Travis", ha una comprensione di chi ha scelto Travis Payne per il This Is It Tour?

Gongaware: Michael lo ha scelto.

Putnam: E chi è Rob?

Gongaware: Aveva una società chiamata Stimulated, che era - credo che abbiamo con lui, o con la sua azienda, realizzato il mini film.

Putnam: Va bene. Andando a passare da lì, se posso, stavamo parlando del signor Payne, quindi voglio farle una domanda riguardo al reperto 663-182.

Signor Putnam: Posso avvicinarmi, Vostro Onore?

Giudice: Sì. Si può solo passare attraverso gli oggetti esposti.

Signor Putnam: lo farò d'ora in poi.

Giudice: Solo perché così è più facile e non c'è bisogno di continuare a salire.

Putnam: E, ancora una volta, si tratta di una serie di email (mostra il documento). Inizialmente è stata inviata dal signor Ortega a "gentlemen", e poi c'è una sua risposta al signor Ortega che lei ha inoltrato a F. Dileo. Chi è F. Dileo?

Gongaware: Frank Dileo, il manager di Michael.

Putnam: E la data è 27 aprile 2009?

Gongaware: Sì.

Putnam: Qui dice, "Travis" la "rilevanza è normale". Lo vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E mi permetta di passare attraverso di essa un po', se posso. Dice: "Gentlemen. Rispettosamente, sento che è necessario che io insista per quanto riguarda Travis Payne e la sua importanza globale per MJ e l’organizzazione di AEG. Sono consapevole che hai avuto qualche difficoltà a finire il suo contratto". Si ricorda che vi sia stata una certa difficoltà a finire l’accordo con il signor Payne?

Gongaware: Sì.

Putnam: Quale è stata la difficoltà?

Gongaware: Trattare con il suo agente è stato molto difficile e continuava a cambiare idea su quello che voleva.

Putnam: Qui continua a dire: "in principio, Travis e Lavelle" - ha parlato di Lavelle la scorsa settimana. Di nuovo, chi era, signore?

Gongaware: Lavelle Smith. Era un coreografo.

Putnam: Quindi: "In principio Travis e Lavelle sono stati invitati a collaborare con MJ per coreografare lo spettacolo, Paul e io siamo stati d’accordo, è diventato sempre più evidente nella fase iniziale dello sviluppo del tour, che sarebbe servito a MJ ed è stato il bene più grande della squadra eliminare Lavelle e dare tutta la responsabilità a Travis. Da allora, Travis e MJ sono entrati in un ruolo creativo fantastico, hanno rimontato i numeri classici e inventato nuove coreografie. Ho sempre pensato che Travis era il giusto artista e l'unico a cui affidare l'incarico.

"In seguito alla decisione di abbandonare Lavelle, che era reciproca, ho deciso questo a causa dell’incredibile e versatile talento di Travis , che ho anche voluto fosse il mio direttore associato.
Ciò è stato reso chiaro settimane fa. Travis ha lavorato con MJ e nello sviluppo complessivo di tutta la produzione. L’ingresso di Travis ha avuto un impatto sulla scenografia, il design delle luci, sulla coreografia, sul vestiario, sulla musica e gli effetti video e sulla messa in scena complessiva dello show. Travis è onorevole, professionale, leale, dedicato e un gran lavoratore, e uno degli artisti più creativi con cui ho lavorato nel settore ".

In termini di ciò che il signor Ortega ha detto relativamente all’input e all’ impatto del signor Travis, che prosegue elencandoli, è d'accordo che il signor Payne stava avendo un impatto su tali diversi settori?

Gongaware: Travis è stato importante, sì. Lui era molto creativo.

Putnam: E qui si continua a parlare del signor Payne dicendo di quanto fosse: "onorevole, professionale, leale, dedicato, un gran lavoratore e uno degli artisti più creativi con cui ho lavorato nel settore."
E’ d'accordo con questo?

Gongaware: Sì. Avrei detto anch’io tutte queste cose.

Putnam: Continua dicendo: "Considero Travis essere senza dubbio uno degli asset più importanti dello spettacolo. Senza di lui staremmo scalando ostacoli enormi per realizzare l'opera considerando l'altro talento per questa posizione, a mio parere, non c'è nessun altro in grado di gestire le responsabilità creative con maggiore fantasia o know-how [http://it.wikipedia.org/wiki/Know-how] . Travis ce l’ha e continuerà a fornirla.

"Travis è un partner incredibile per MJ, vi chiedo di tenerne conto e di confermare il suo accordo. A parte MJ, Travis è il più importante – è il mio collaboratore più importante nel processo creativo."

Parla di condividere le sue opinioni, eccetera. Si ricorda il problema derivante circa l’affare del signor Payne?

Gongaware: Sì.

Putnam: E se andiamo alla sua risposta sopra, dice: "K.O" - questo è successo il 27 aprile 2009. "Grazie per la sintesi. Perfetto. Non c’è nessuna necessità di perdere tempo a discutere perché siamo qui ora e perché questo sta andando per le lunghe. Non importa. Non si tratta dei soldi di AEG, si tratta dei soldi di MJ, quindi ci vuole un po' per ottenere un consenso e l’approvazione, ogni volta le cose cambiano. "

Che cosa voleva dire con questo?

Gongaware: In definitiva Michael era il responsabile della produzione e dei costi di produzione. Si trattava del suo denaro e aveva bisogno di fare soldi con questo tour, quindi abbiamo dovuto avere molta cura e stare attenti ai costi.

Putnam: E di che tipo di soldi stiamo parlando? Quali soldi erano in discussione? C'era un stipendio in questione?

Gongaware: Sì.

Putnam: E di chi era?

Gongaware: Credo di Travis.

Putnam: E quando dice, "Non sono i soldi di AEG" che cosa intende dire?

Gongaware: Beh, stavamo investendo dei soldi, ma alla fine avrebbe pagato Michael quando gli spettacoli sarebbero stati tutti eseguiti, e quello sarebbe stato il suo denaro.

Putnam: Continua dicendo: "Mi sono tolto da questi negoziati la scorsa settimana questo è stato fatto con Frank". Che cosa vuole dire con questo?

Gongaware: Credo di essere arrivato ad un vicolo cieco con l'agente e così lo ha preso Frank.

Putnam: E di nuovo, chi è Frank?

Gongaware: Frank è il manager di Michael.

Putnam: Quindi è il signor Dileo che stava lavorando su questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Sa se un accordo è stato infine mai raggiunto con il signor Payne?

Gongaware: Sì. Abbiamo concluso un accordo.

Putnam: Il signor Dileo era uno dei suoi manager; corretto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Lei sa se fossero a conoscenza o meno dei costi del tour?

Gongaware: Sì. Ne erano costantemente consapevoli, sì.

Putnam: Perché dice questo?

Gongaware: Perché ho parlato molto con loro su questo.

Putnam: E quando ha parlato con loro a questo proposito, come ha fatto per parlare con loro? Li ha chiamati? Che cosa ha fatto?

Gongaware: Frank era lì ogni giorno, e il dottor Tohme, quando era in giro, lui c’è stato un sacco di volte, e ci saremmo semplicemente seduti, ci piaceva parlare fuori.

Putnam: E quando dice, "erano là," dove è "là"?

Gongaware: Alle prove.

Putnam: E quindi questo è successo alla fine di aprile. Qual'è la data? 27 aprile? C’è stata una data in cui ha appreso di un uomo di nome Dr. Conrad Murray?

Gongaware: Sì.

Putnam: Quando è successo per la prima volta?

Gongaware: Non sono sicura della data esatta. Era - sa, penso che sia successo un giorno di questi.

Putnam: Va bene. Come è venuto a conoscenza del nome del Dr. Conrad Murray?

Gongaware: L’ho sentito da Michael.

Putnam: Me lo racconti. Come lo ha sentito?

Gongaware: Beh, è venuto da me e mi ha detto che voleva il dottor Murray a Londra come suo medico personale.

Putnam: Dove si è verificato questo?

Gongaware: Al Center Staging.

Putnam: Quindi - e mi dispiace annoiarvi con dettagli incredibili, ma li voglio tutti, se non le dispiace. Quindi lei è al Center Staging. Si ricorda dove eravate al Center Staging?

Gongaware: Non esattamente.

Putnam: E si è avvicinato il signor Jackson, o lei ha approccio lui?

Gongaware: È venuto lui da me e ha detto che voleva il dottor Murray.

Putnam: E mi dica, come meglio può ricordare, quello che le ha detto esattamente.

Gongaware: Beh, ha detto che voleva il dottor Murray a Londra. E io gli ho detto, "perché non assumiamo un medico del posto? Qualcuno che abbia una licenza lì, che conosca tutte le persone migliori. Se c'è un problema, lui sa come raggiungere la gente subito e fare quello che deve". E lui disse solo "No" e poi andando via ha detto: “questa è la macchina. Dobbiamo prenderci cura della macchina".  Penso che ciò che egli intendesse era che il suo cervello avrebbe creato lo spettacolo, ma il suo corpo aveva bisogno di cure ogni notte. Egli disse: "Questa è la macchina. Dobbiamo prenderci cura della macchina. Voglio Conrad". E questa è stata la fine della conversazione.

Putnam: Ora, le ha spiegato cosa il dottor Conrad Murray è stato per lui?

Gongaware: Ho capito che era il suo medico.

Putnam: Aveva mai sentito il nome di quest'uomo, prima?

Gongaware: No.

Putnam: Il signor Jackson, prima di quel momento, le aveva mai detto che voleva portare il suo medico in tour?

Gongaware: No. Quella è stata la prima volta.

Putnam: Qualcuno le aveva mai detto prima di quel momento che il signor Jackson voleva portare il suo medico in tour?

Gongaware: Non credo.

Putnam: Quindi, in quanto seduto qui oggi, è questa la prima volta che ha sentito il nome del Dr. Conrad Murray e che il signor Jackson voleva portarlo in tour?

Gongaware: Sì.

Putnam: Era sorpreso?

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: Aveva avuto altri medici prima.

Putnam: Questo la preoccupava? Che avesse avuto altri medici prima?

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: Altri artisti fanno questo. Non è l'unico. Quindi non era particolarmente sorprendente.

Putnam: In realtà, il signor Trell, quando ha testimoniato, disse che alcuni artisti hanno dei medici in tour. E’ a conoscenza di artisti che portano i loro medici in tour?

Gongaware: Alcuni.

Putnam: Prima di questo momento, nel 2009, era mai stato in un tour diverso con il signor Jackson dove era presente un dottore?

Gongaware: Chiropratici. Sa, c’erano chiropratici e quel genere di cose. Non riesco a ricordare in particolare un medico.

Putnam: Va bene. E quando ha detto che non è rimasto sorpreso, ha avuto alcuna preoccupazione quando ha sentito il signor Jackson dire: "hey, voglio avere il mio medico personale con me in tour"?

Gongaware: No.

Putnam: Era preoccupato che il signor Jackson avrebbe potuto avere un problema di salute?

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: A me sembrava stare bene. Si era sottoposto a una visita medica, di recente e la passò. Semplicemente non avevo alcun motivo di credere che ci fosse un problema.

Putnam: E non le sembrò  affatto strano che improvvisamente le dicesse: "Voglio portare il mio medico in tour"?

Gongaware: No.

Putnam: Ora, lei ha detto quale è stata la sua risposta e che non pensava fosse necessario portare un medico. Perché credeva questo?

Gongaware: Non era una questione medica, era solo una questione di costi per me. Voglio dire, sarebbe stato molto costoso portare un medico in tour, pagarlo a tempo pieno con tutti i viaggi, il trasporto e l’alloggio. Queste sono tutte spese accessorie. Se prendevamo qualcuno che viveva lì, se si sarebbe trattato di un medico del posto, semplicemente sarebbe stato molto meno costoso.

Putnam: E che cosa ha proposto?

Gongaware: Sì. Ho detto: "assumiamone uno laggiù."

Putnam: E il signor Jackson sembrava considerare questa idea?

Gongaware: No. Voleva Conrad.

Putnam: E questa idea sulla risposta del signor Jackson, quando dice: "Questa è la macchina" a che cosa ha capito si riferisse quando ha detto: "Questa è la macchina"?

Gongaware: Al suo corpo.

Putnam: Al suo corpo. Questa risposta l'ha molto sorpresa?

Gongaware: No.

Putnam: Perché "no"?

Gongaware: Ho capito cosa intendeva. Ogni sera era costretto a uscire e fare lo show. Non è come a Broadway che se qualcuno è malato, si può sostituire e andare avanti. Se lui non poteva fare lo show, si doveva cancellare.

Putnam: Ora, a questo punto, ha avuto alcuna comprensione di che tipo di medico il dottor Conrad Murray fosse?

Gongaware: No.

Putnam: Lo ha chiesto al signor Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: Era il suo medico. Spettava a lui.

Putnam: Il signor Jackson le spiego in quel momento da quanto tempo il dottor Conrad Murray era stato in trattamento con lui?

Gongaware: No.

Putnam: Ha mai appreso da quanto tempo il dottor Conrad Murray era stato il trattamento con lui?

Gongaware: Da circa tre anni.

Putnam: Aveva una comprensione in quel momento, alla fine di aprile del 2009, dove il dottor Conrad Murray vivesse in quel momento?

Gongaware: In quel momento?

Putnam: Uh-huh.

Gongaware: Sapevo che era a Las Vegas in precedenza, ma lui in quel momento era a Los Angeles.

Putnam: E come faceva a saperlo?

Gongaware: Non lo so.

Putnam: Non si ricorda?

Gongaware: No.

Putnam: Ora, che cosa ha fatto dopo che il signor Jackson le ha detto che voleva portare il suo medico personale in tour con lui? Che cosa ha fatto dopo?

Gongaware: Ho chiamato il dottor Murray.

Putnam: Ora, perché lei chiama il dottor Murray?

Gongaware: Beh, Michael lo volle come suo medico, quindi avevo bisogno di fare un accordo con lui. Ho provato a farlo.

Putnam: E alla fine ha chiamato il dottor Conrad Murray?

Gongaware: Sì, l'ho fatto.

Putnam: E ha chiamato il dottor Conrad Murray subito dopo la conversazione con il signor Jackson?

Gongaware: Non lo so. Lo stesso giorno o il giorno successivo.

Putnam: Come ha avuto il numero?

Gongaware: Penso che l’ho avuto da Michael Amir Williams, ma non ne sono sicuro.

Putnam: E, ancora, chi è Michael Amir Williams?

Gongaware: L’assistente di Michael.

Putnam: Mi ricorda qualcosa. Michael Amir Williams, se voleva parlare con il signor Jackson in quel periodo di tempo, come era possibile raggiungerlo?

Gongaware: Se era alle prove, avrei semplicemente potuto parlare con lui. Bastava solo andare a trovarlo. Ma se avevo bisogno di farlo al telefono, avrei dovuto passare attraverso Michael Amir Williams.

Putnam: Perché non poteva chiamare il signor Jackson direttamente?

Gongaware: Io non avevo il suo numero.

Putnam: Uhm – vi era qualsiasi altra persona da cui passare attraverso per arrivare al signor Jackson diversa dal signor Williams?

Gongaware: Il Dr. Tohme o Frank Dileo.

Putnam: E loro erano i suoi manager?

Gongaware: Sì.

Putnam. Quindi alla fine ha chiamato il dottor Conrad Murray. Lei crede che sia stato lo stesso giorno o poco dopo; corretto?

Gongaware: Sì.

Putnam: E mi dica che cosa si può ricordare di questo colloquio.

Gongaware: Beh, gli ho solo detto: "Questa è una chiamata a nome di Michael Jackson. Vuole portarla a Londra," sa. "Abbiamo bisogno di" -  "allora, fondamentalmente, cosa vuole fare?" volevo sapere quello che voleva.

Putnam: E quando dice “volevo sapere quello che voleva”, che cosa intende?

Gongaware: Quanto voleva essere pagato.

Putnam: Ha avuto un altro motivo per chiamare il dottor Conrad Murray, diverso da quello di scoprire quanto voleva essere pagato?

Gongaware: No.

Putnam: Così lei lo chiama. Ha avuto l'impressione quando parlava con il Dr. Conrad Murray che si aspettasse la chiamata?

Gongaware: Sì. Lui non mi ha fatto domande su questo, quindi sono sicuro che sapeva.

Putnam: Le ha detto: "di che tour stai parlando?"

Gongaware: No.

Putnam: Le ha detto: "Io non so di che cosa stai parlando. Che cosa vuoi dire, il signor Jackson vuole portarmi in tour?"

Gongaware: No. Niente di tutto questo.

Putnam: Le ha chiesto tutte le questioni preliminari riguardo a tutto quello di cui stava parlando?

Gongaware: No.

Putnam: Ha iniziato subito a parlare di quanto sarebbe costato se fosse andato in tour?

Gongaware: Sì. Più o meno.

Putnam: Non c’è stata una conversazione preliminare come - non riesco a pensare a quello che avrebbe potuto dire. Come [ad esempio] "Per quanto tempo questo durerà?"

Gongaware: No.

Putnam: C'è stata una qualsiasi conversazione su quando avevate intenzione di iniziare?

Gongaware: No.

Putnam: C'è stato un colloquio del tutto diverso da quello di partenza, quando parlavate delle condizioni del compenso?

Gongaware: Questo è quello di cui abbiamo parlato.

Putnam: E vorrei passare attraverso questo con lei, quanto è stato detto in questa conversazione?

Gongaware: Beh, gli ho chiesto cosa volesse. Ha detto che aveva bisogno di 5 milioni. Ha detto che aveva quattro cliniche che ha dovuto chiudere: una a Houston, una a Las Vegas, credo che abbia detto di averne avuta una a San Diego e una alle Hawaii. E fu costretto a buttare fuori la gente e quindi aveva bisogno di 5 milioni.

Putnam: Le è sembrato ragionevole?

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: E' stato ridicolo.

Putnam: Perché dice questo?

Gongaware: Semplicemente a chiesto un sacco di soldi per una cosa del genere e Michael non poteva permetterselo. Così ho dovuto dirgli: "No, questo non è andare a lavorare."

Putnam: Cosa le ha risposto?

Gongaware: Penso che abbiamo finito la conversazione così. Gli ho solo detto: "Questo non è andare a lavorare."

Putnam: Ora, lei avrebbe indicato che in precedenza non era stato coinvolto nella questione medica del tour. Come sa che 5 milioni erano troppi?

Gongaware: Beh, sapevo che Michael non poteva permetterselo.

Putnam: Ha discusso di qualsiasi altra cosa in questa chiamata?

Gongaware: Non in quella chiamata, no.

Putnam: Va bene. E, ancora una volta, voglio solo capire bene la tempistica. Quindi è la fine di aprile del 2009 e lei sta parlando con il dottor Conrad Murray. Lo ha chiamato; corretto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Lei ricorda di aver mai avuto qualche colloquio preliminare con lui?

Signor Panish: Mi scusi, Vostro Onore. Ho intenzione di oppormi sul fondamento della questione del tempo della chiamata. Quello che ha detto il testimone è inesatto e privo di fondamento per questo e riguardo a quando si è verificata.

Signor Putnam: La prima domanda che gli ho chiesto è stata: "è successo nello stesso periodo di tempo?" e lui ha detto, "sì."

Signor Panish: No.

Giudice: Va bene. Beh, getti qualche fondamento. "lo stesso periodo di tempo," che cosa significa?

Putnam: Di quale periodo di tempo stiamo parlando, signore?

Gongaware: Proprio delle date che riportano le email.

Putnam: Di quali email si tratta signore?

Gongaware: Questa (mostra il documento), una è quella di Kenny/Travis. E’ successo tutto in quei giorni lì.

Putnam: E quale data è riportata, signore?

Gongaware: Quella del 27 aprile.

Signor Putnam: E’ stata questa la domanda con cui ho aperto, Vostro Onore.

Giudice: Va bene.

Signor Panish: Beh, devo ancora obiettare. Va contro la sua precedente testimonianza. Travisa ciò che ha già testimoniato.

Giudice: Respinta.

Putnam: Va bene. Così oltre alla questione del prezzo di 5 milioni e quello che ha detto riguardo al dover chiudere vari dei suoi posti - credo che si tratti di cliniche - si ricorda di aver parlato di qualsiasi altra cosa in quella conversazione?

Gongaware: No.

Putnam. Quindi, ancora una volta, riordinando la timeline, alla fine di aprile, lei lo ha chiamato, e questa è stata la prima volta in cui aveva mai sentito parlare di lui, è anche la prima volta in cui ha parlato con lui?

Gongaware: Beh, ho sentito parlare di lui da Michael. Ma, sì, quella è stata la prima volta che ho parlato con lui.

Putnam: Va bene.

Gongaware: Non sono davvero sicuro circa il periodo di tempo. E’ successo in quello stesso periodo, ma io non so -

Signor Panish: Esattamente.

Gongaware: - esattamente quando.

Signor Putnam: Va bene.

Giudice: C'era un'obiezione? Mi sono persa qualcosa?

Signor Putnam: No.

Signor Panish: Sì. Obiezione. Chiedo che sia cancellata dal verbale. Come ha appena detto, non c'è alcun fondamento riguardo a quando la chiamata è accaduta e riguardo a quando l'avvocato continua conducendolo alla data. Sa che non ricorda quando è stato.

Signor Putnam: E, vostro onore, non l’ho portato al giorno. Ho aperto con -

Giudice: Sì. Respinta è leading.

Signor Putnam: Grazie, vostro onore.

Signor Panish: Ha appena detto che non lo sapeva.

Putnam: Ora, dopo questa conversazione, che cosa ha fatto?

Gongaware: Ho informato un paio di persone su quello che il dottor Murray stava chiedendo.

Putnam: A chi lo ha detto?

Gongaware: Credo di averlo detto a Michael Amir e a Randy Phillips.

Putnam: E a nessun altro?

Gongaware: Penso di averlo detto anche a Frank.

Putnam: Frank Dileo?

Gongaware: Sì.

Putnam: La prima persona a cui lo ha detto è stata Michael Amir Williams. Ha una comprensione del perché lo ha detto a Michael Amir Williams?

Gongaware: Per riferire a Michael della conversazione.

Putnam: Perché doveva riferirlo a Michael?

Gongaware: Perché mi ha chiesto di fare questo.

Putnam: Lo avrebbe fatto lo stesso se il signor Jackson non glielo avrebbe chiesto?

Gongaware: No.

Putnam: Aveva mai contemplato questo prima che il signor Jackson le dicesse di portare il suo medico? Aveva mai contemplato di portare un medico durante il tour?

Gongaware: No.

Putnam: C’era mai stata una discussione sul portare un medico durante il tour?
Prima che il signor Jackson le dicesse che stava per portare il suo medico in tour, aveva mai contemplato di portarlo fare?

Gongaware: No.

Putnam: Aveva mai sentito qualsiasi discussione da parte di qualcuno sull'idea di portare un medico durante il tour?

Gongaware: No. Non pensavo che ce ne servisse uno. Non ne abbiamo avuto uno per History. Non ne abbiamo avuto uno in quel tour ed è andata bene.

Putnam. Quindi la prima volta che ha contemplato questo è stato quando il signor Jackson le ha detto che stava per portare il suo medico?

Gongaware: Sì.

Putnam. E così – lei avrebbe chiamato il dottor Conrad Murray e chiesto quanto voleva essere pagato per andare in tour, se il signor Jackson non le avesse ordinato di farlo?

Gongaware: No. Non sapevo chi fosse.

Putnam. E dopo averlo fatto, lo ha riferito a Michael Amir Williams.
Si ricorda quello che lui ha detto?

Gongaware: No.

Putnam: Si ricorda quello che lei ha detto a lui?

Gongaware: Gli ho solo detto quello che la conversazione è stata e ciò che il medico aveva chiesto.

Putnam. E allora lei ha detto questo anche al signor Phillips.

Gongaware: Sì.

Putnam: A quel punto, il signor Phillips ha capito che il signor Jackson aveva chiesto di portare il suo medico in tour?

Gongaware: Credo che sia stato quello che gli ho detto.

Putnam: E perché ha riferito al signor Phillips, a questo punto, della richiesta di 5 milioni di dollari?

Gongaware: Beh, perché non avevamo intenzione di pagare e Michael voleva il medico.

Putnam: Va bene. E ha detto che potrebbe anche aver parlato con il signor Dileo. Si ricorda di aver parlato con il signor Dileo riguardo al dottor Conrad Murray e alla richiesta del signor Jackson?

Gongaware: Sì. Mi ricordo, ma non ricordo i tempi.

Putnam. Quindi indipendentemente dalla tempistica, cosa ricorda di quella conversazione?

Gongaware: Ho solo detto a Frank quello che il medico stava chiedendo e che non potevamo permettercelo.

Putnam: Ha espresso rabbia per questo?

Gongaware: No. Non era arrabbiato, ma credo che abbia provato ad affrontarlo.

Putnam: Cosa le fa pensare questo?

Gongaware: Non mi ricordo in particolare, ma Frank avrebbe affrontato le cose.

Putnam: Quando dice: "Frank avrebbe affrontato le cose", che cosa vuole dire?

Gongaware: Beh, quando c'era un problema, lui - sa, semplicemente non lo dimenticava. Avrebbe trovato un modo per affrontarlo.

Putnam: E, ancora una volta, era il manager di Michael Jackson al momento?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, quando il dottor Conrad Murray ha detto che voleva 5 milioni di dollari per andare a Londra in tour, ha pensato che lui fosse un cattivo medico?

Gongaware: No. Ognuno arriva con l’intenzione di prendere più che può - non tutti. Un sacco di gente vuole essere pagata con ingenti somme per lavorare per Michael Jackson. Credono che abbia tutti i soldi del mondo e che lui li possa pagare.

Putnam: Quindi non era sorpreso quando ha chiesto 5 milioni di dollari?

Gongaware: Beh, è stato un po' sorprendente, sì.

Putnam: Ma non pensava che lui fosse un cattivo medico. Pensava che lui non fosse etico?

Gongaware: No.

Putnam: Questo le ha fatto mettere in discussione quello che stava facendo per il trattamento del signor Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Ha pensato che forse era qualcuno che il signor Jackson non avrebbe dovuto portare con sé?

Gongaware: No.

Putnam: Perché?

Gongaware: E' stato il medico di Michael. Michael lo voleva. Voglio dire, era questa la situazione.

Putnam: Ora, nel momento in cui il signor Jackson ha indicato che voleva prendere il suo medico personale durante il tour, lei stesso ha pensato che avrebbe dovuto fare un controllo su quest’uomo?

Gongaware: No.

Putnam. Perché no?

Gongaware: Era il medico di Michael.

Putnam: Non ha pensato che sarebbe stato prudente fare un controllo sul medico di Michael Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: Beh, era il medico di Michael, e io - era stato il suo medico, quindi è, come… io non avevo intenzione di dire a Michael Jackson come il suo medico avrebbe dovuto essere. Voglio dire, non l’avrei mai fatto.

Putnam: Quindi il pensiero di fare un controllo non ha mai attraversato la sua mente?

Gongaware: No.

Putnam: Non era preoccupato che forse le sue finanze erano tali che avrebbero potuto compromettere in qualche modo il suo trattamento sul signor Jackson?

Gongaware: No. Io non credo che una cosa abbia avuto a che fare con l'altra.

Putnam: Non ha mai contemplato questo, per niente?

Gongaware: No.

Putnam: Ha detto al signor Jackson: "hai fatto un controllo sul tuo medico?"

Gongaware: No.

Putnam: Il signor Jackson le ha detto: "Ho fatto un controllo sul mio medico"?

Gongaware: No.

Putnam: Quando ha parlato con Michael Amir Williams, le ha detto: "Ehi, facciamo un controllo approfondito sul dottor Conrad Murray?"

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: Era il suo medico. Era già il suo medico.

Putnam: Che cosa ha detto quando ha parlato con Frank Dileo? Ha chiesto al signor Dileo se avesse fatto un adeguato controllo dei precedenti per assicurarsi che non ci fosse nulla di male finanziariamente parlando con il dottor Conrad Murray?

Gongaware: No.

Putnam: Questo è stato qualcosa che ha contemplato di fare in qualsiasi momento?

Gongaware: No.

Putnam: A questo punto ha parlato con uno qualsiasi degli avvocati, commercialisti, manager del signor Jackson, è passato attraverso di loro o ha contattato uno di essi e a chiesto loro se avessero fatto un controllo su di lui?

Gongaware: No.

Putnam: E perché?

Gongaware:  Non ci ho mai pensato.

Putnam: Questo non ha mai attraversato la sua mente per niente?

Gongaware: No.

Putnam: Beh, lasci che le chieda questo. Aveva fatto un controllo approfondito su Kenny Ortega?

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: Io non ne ho sentito il bisogno.

Putnam: Va bene. Stessa cosa per Travis Payne? Ha fatto un controllo approfondito su di lui?

Gongaware: No.

Putnam: Su Karen Faye?

Gongaware: No.

Putnam: Ha fatto un controllo approfondito su Karen Faye?

Gongaware: No.

Putnam: Ha mai contemplato di fare un controllo approfondito su Karen Faye?

Gongaware: No.

Putnam: Beh, e se qualcuno le si fosse avvicinato dicendole: "la signora Faye ha dichiarato fallimento"? Questo le avrebbe fatto pensare che forse non avrebbe dovuto assumere la signora Faye?

Gongaware: No. Questo non avrebbe avuto a che fare con la sua abilità.

Putnam: E se qualcuno sarebbe venuto da lei e le avesse detto: "Guarda, ci sono tutti questi gravami presentati contro la signora Faye"? Questo le avrebbe fatto pensare che sarebbe stato qualcosa che avrebbe avuto a che fare con la sua assunzione?

Gongaware: No.

Putnam: Avrebbe disturbato il signor Jackson dicendogli: "Veramente non la dovrebbe portare a bordo perché ha dei problemi finanziari"?

Gongaware: No.

Putnam: Se lei avesse appreso in qualsiasi momento in questo periodo di tempo che il dottor Conrad Murray aveva dichiarato bancarotta ad un certo punto, questo avrebbe fatto si – sarebbe andato dal signor Jackson a dirgli: "Davvero non dovresti portare il medico con te"?

Gongaware: No.

Putnam: A quel punto ha contemplato che forse c'era un problema etico con il medico?

Gongaware: No. Io non credo che una cosa abbia a che fare con l'altra.

Putnam: Continua a dire così e voglio capire che cosa significa. Quando dice: "una cosa non ha a che fare con l'altra", che cosa intende dire con questo?

Gongaware: Beh, voglio dire, gli studenti escono dalla scuola di medicina con enormi quantità di debito. Ciò non significa che non saranno etici. Semplicemente mi aspetto che i medici siano etici. E il loro lato finanziario della loro vita non dovrebbe influenzare il loro giudizio medico.

Putnam: Ha mai fatto un controllo su uno qualsiasi dei medici?

Gongaware: Mai.

Putnam: Ha mai fatto un controllo su tutti gli artisti che ha assunto?

Gongaware: No.

Putnam: Ha fatto fare un controllo approfondito sul signor Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Lei dice questo così enfaticamente. Perché?

Gongaware: Perché avremmo dovuto farlo?

Signor Putnam: Va bene, Vostro Onore. Questo è un buon punto per fare una pausa.

Giudice: Questo è un buon momento per il vostro interrogatorio?

Signor Putnam: Uh-huh.

(15 minuti di pausa)

 

Putnam: Quindi, signor Gongaware, stavamo parlando di questa prima telefonata che ha avuto con il dottor Conrad Murray e le ho chiesto se avesse mai attraversato la sua mente a quel punto il pensiero che forse si sarebbe dovuto fare un controllo. Avete mai avuto qualcuno che facesse i controlli sulle assunzioni per un tour?

Gongaware: No.

Putnam: Se lo avesse fatto in questo caso, sarebbe stato qualcosa di completamente diverso da qualsiasi cosa avesse mai fatto prima?

Gongaware: Sì.

Putnam: C'è stato qualcosa che le ha fatto credere a quel punto che sarebbe stato giustificato fare una verifica di fondo; che ne avrebbe dovuto fare una?

Gongaware: No. Niente.

Putnam: A questo punto nel tempo, come è stato il signor Jackson parlando in termini del suo impegno con le prove?

Gongaware: Sì. Credo che era davvero impegnato in tutto il processo.

Putnam: E quando lo ha visto, come le è sembrato fisicamente?

Gongaware: E' stato grande.

Putnam: Ha avuto alcuna preoccupazione a questo punto che possa aver avuto una ricaduta e che fosse tornato ad usare antidolorifici?

Gongaware: No, no. Per niente.

Putnam: Ha avuto alcuna preoccupazione a questo punto che il signor Jackson fosse troppo magro?

Gogaware: No. Lui era sempre magro.

Putnam: Ha avuto alcun dubbio a questo punto nel tempo sulla salute di Michael Jackson?

Gongaware: No. Nessuno.

Putnam: E per quanto riguarda il fatto che il signor Jackson ha voluto prendere il suo medico personale? Questo non l’ha preoccupata che potesse avere alcuni problemi di salute?

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: Non lo so. Semplicemente non era sorprendente che volesse un medico. Ne aveva già avuto uno prima in un paese straniero. Sì, non è stata una sorpresa.

Putnam: Ora, dopo questa chiamata, ha indicato di aver parlato con alcune persone. E, inoltre, nella testimonianza precedente, ha indicato che aveva parlato anche di un certo dottor Stuart Finkelstein, dopo quella chiamata. Si ricorda questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ci ricorda chi è il dottor Finkelstein.

Gongaware: E' un mio amico, un medico.

Putnam: E perché lei chiama il dottor Finkelstein dopo aver parlato con il dottor Conrad Murray?

Gongaware: Proprio per avere un altro parere su quello che qualcun altro avrebbe fatto per lo stesso lavoro.

Putnam: E con "lo stesso lavoro," che cosa intende?

Gongaware: Essere il medico personale di Michael.

Putnam: E ha avuto dal dottor Finkelstein la percezione di quanto si sarebbe fatto pagare?

Gongaware: Sì. Mi ha detto quanto avrebbe voluto essere pagato.

Putnam: Cosa le ha detto?

Gongaware: 10 mila dollari a settimana.

Putnam: E questa le è sembrata una cifra alta o bassa?

Gongaware: Per Stewie, sarebbe stata una cifra bassa.

Putnam: Perché dice questo?

Gongaware: Lo avrebbe fatto per niente.

Putnam: Perché dice questo?

Gongaware: Beh, lo ha fatto su -- era nel tour "Dangerous" e si è semplicemente divertito un sacco, ha apprezzato molto.

Putnam: Beh, allora, se l'avrebbe fatto per molto meno, ha mai contemplato di andare da Michael Amir Williams o dal signor Jackson, dicendo: "Ho un altro medico che dovremmo portare"?

Gongaware: No. Non toccava a me dire quale medico sarebbe stato.

Putnam: Ma sarebbe stato molto più economico per lui, non sarebbe stato bene dire: "So che questo è il vostro medico di lunga data, ma ho qualcuno che potrebbe andare meglio"?

Gongaware: Sarebbe stato fantastico, ma nessuno modo avrebbe funzionato.

Putnam: Ha mai contemplato di farlo?

Gongaware: No.

Putnam: Ha mai discusso con lui quest’idea: "So che desideri portare un medico, ma cerchiamo di portare qualcun altro"?

Gongaware: No. Non ero nella posizione per dire chi sarebbe stato il suo medico. Quella era una sua decisione.

Putnam: Va bene. Dopo questa conversazione telefonica con il signor Finkelstein, c’è stata una volta cui ha avuto una conseguente conversazione con il dottor Conrad Murray?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, credo che fosse venerdì, ho parlato di quella prima chiamata, come della ‘chiamata dei 5 milioni’. Parliamo di questa chiamata. Come è avvenuta?

Gongaware: Ero al Center Staging. Ho ricevuto una telefonata da Michael Amir Williams. Lui e Michael Jackson stavano percorrendo la strada verso le prove. Credo che Frank era ancora con loro. Ma erano in macchina, e lui disse: "Vai" - sa - " avremmo bisogno di concludere l’affare con il dottor Murray"

Putnam: E chi ha detto questo?

Gongaware: Michael Amir Williams.

Putnam: E lei è rimasto sorpreso di aver ricevuto quella chiamata da Michael Amir Williams?

Gongaware: No. Ho pensato che stava per succedere.

Putnam: E perché pensava questo?

Gongaware: Perché Michael lo voleva come suo medico.

Putnam: E ha idea di quanto tempo dopo la prima chiamata questa seconda convocazione ha avuto luogo?

Gongaware: Appena un paio di settimane dopo.

Putnam: Mi dica di più su questa chiamata. Quindi lei sente questo da Michael Amir Williams. Che cosa le ha detto esattamente?

Gongaware: Non lo so esattamente, ma ha detto: "Avremmo bisogno di assumere il dottor Murray."

Putnam: E si ricorda qualcosa di quello che ha detto in risposta?

Gongaware: No, perché subito dopo ho sentito Michael, che era in macchina, dire: "offrigli 150. Offrigli 150." E sapevo che cosa volesse dire, gli dovevo offrire 150.000 dollari al mese.

Putnam: Come fa a sapere che era il signor Jackson che stava parlando?

Gongaware: E' stato lui.

Putnam: E’ sicuro di questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha detto: “offrigli 150. Offrigli 150." E ha capito intendesse 150.000 dollari al mese. E’ stato detto qualcos’altro in quella conversazione che si ricordi?

Gongaware: No.

Putnam: E solo perché, ancora una volta, voglio cercare di capire i tempi. Lei è al Center Staging; Michael Amir Williams e Michael Jackson sono sulla strada per il Center Staging; Frank Dileo avrebbe potuto essere con loro.

Gongaware: Giusto.

Putnam: Ha capito che erano in una macchina in quel momento?

Gongaware: Sì.

Putnam: Erano in vivavoce?

Gongaware: Non so sul loro terminale come fossero.

Putnam: Come è possibile che il signor Jackson potesse sentire?

Gongaware: Era - lo sentivo.

Putnam: Va bene. Ricorda di aver discusso qualcos’altro in quella conversazione telefonica?

Gongaware: No. Questo e tutto.

Putnam: E cosa è successo dopo?

Gongaware: Ho chiamato il dottor Murray.

Putnam: E mi dica che cosa riesce a ricordare di quella conversazione.

Gongaware: Beh, l'ho chiamato e gli detto: "dottor Murray, io sono autorizzato a offrire 150 mila dollari al mese." E lui disse: "No, non credo che potrei farlo per questo." E io l’ho interrotto a quel punto, e ho detto, "Questa offerta arriva direttamente dall'artista." E lui ha subito risposto: "Accetto".

Putnam: Ancora una volta, in questa conversazione, avete discusso quali sarebbero state le date del tour?

Gongaware: No.

Putnam: Ha discusso di quale sarebbe stato il suo trattamento per Michael Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Ha discusso di ciò che i suoi obblighi sarebbero stati?

Gongaware: No.

Putnam: Ha indicato in qualsiasi misura, quando sarebbe partito questo tour?

Gongaware: No. Non credo che abbiamo parlato delle date.

Putman: Proprio ora quando la stava descrivendo, ha detto che è stato autorizzato ad offrirgli 150.000 dollari. Che cosa si intende per "autorizzato"?

Gongaware: Michael mi ha detto di offrirgli 150.

Putnam: Quindi chi aveva fornito tale autorizzazione?

Gongaware: Michael.

Putnam: Qualcun’ altro l’ha autorizzata a farlo?

Gongaware: No.

Putnam: A capito a nome di chi stava facendo questa offerta?

Gongaware: Michael Jackson.

Putnam: Ha mai  contemplato che lo stava facendo a nome di qualcun altro?

Gongaware: No, eh-uh.

Putnam: Perché è così?

Gongaware: E' stato il suo medico personale. Spettava a lui.

Putnam: Lei ha detto: "direttamente dall'artista." Perché ha detto così?

Gongaware: Perché l’offerta è arrivata direttamente dall'artista.

Putnam: E proprio - so che sto chiedendo l'ovvio, ma quando dice: "direttamente dall'artista," a che cosa si riferisce?

Gongaware: Michael mi ha detto, "offrigli 150 ", ed è quello che ho fatto. E ho detto al dottor Murray che l’offerta era arrivata direttamente dall'artista.

Putnam: Ora - ha smesso di contemplare questo, per un periodo di tempo?

Gongaware: No. Ha iniziato lì, dicendo, sa, di non poterlo davvero fare per quella somma, e poi io ho - a quel punto io davvero non ho voluto sentire e così gli ho detto: "l'offerta arriva direttamente dall'artista. "

Putnam. E così l'ha accettata subito?

Gongaware: Sì. Subito.

Putnam. Ha discusso qualsiasi altra cosa in quella conversazione telefonica?

Gongaware: Beh, gli ho chiesto: "Cosa stai facendo per ottenere la licenza lì per fare questo?" e lui disse: "Lascia fare a me. Non preoccuparti." E poi gli ho chiesto per la sua sistemazione, di che tipo di alloggio avrebbe avuto bisogno. Ha detto che aveva bisogno di tre camere da letto in un posto che fosse piuttosto vicino a Michael. E gli ho chiesto se avrebbe avuto bisogno di qualcosa laggiù. E ha detto che probabilmente avrebbe avuto bisogno di un assistente e di alcune attrezzature, ma non ha specificato di cosa si trattasse.

Putnam: Le ha detto in qualche modo di che tipo di attrezzature avrebbe avuto bisogno?

Gongaware: No.

Putnam: Le ha indicato in qualche modo perché avrebbe avuto bisogno di attrezzature?

Gongaware: No.

Putnam: Ha detto perché avrebbe avuto bisogno di un assistente?

Gongaware: No.

Putnam: Ha capito cosa intendesse per "assistente"?

Gongaware: No.

Putnam: Le ha detto che avrebbe avuto bisogno di una casa con almeno tre camere da letto. Ha indicato perché?

Gongaware: Credo che stesse per portare la sua famiglia con lui.

Putnam: E poi dice che gli aveva chiesto di più sulle licenze. Perché lo ha interrogato sulla licenza?

Gongaware: Semplicemente perché i medici americani non possono andare verso il Regno Unito e praticare là la medicina. C'è un board Licensing laggiù che deve, credo, essere d'accordo con questo.

Putnam: Beh, ha avuto una comprensione del fatto che al dottor Conrad Murray era già stata concessa la  licenza di praticare nel Regno Unito?

Gongaware: Io non pensavo che l’avesse già ottenuta.

Putnam: E quando le ha detto che si sarebbe occupato di questo, le ha detto come lo stava facendo?

Gongaware: No.

Putnam: Ha avuto ulteriori discussioni con lui in quella conversazione su come stava occupandosi di questo?

Gongaware: No.

Putnam: Ha mai discusso con lui ulteriormente su come avrebbe fatto a prendersi cura della sua licenza nel Regno Unito?

Gongaware: No.

Putnam: Si ricorda di aver parlato di qualsiasi altra cosa in quella chiamata?

Gongaware: Questo è tutto. Oh, credo che mi abbia detto che - mi ha detto che si stava prendendo del tempo per se stesso, qualcosa come, 10 giorni o giù di lì per chiudere le sue pratiche.

Putnam: Va bene. E cosa è successo dopo la chiamata?

Gongaware: Dopo la chiamata, ho detto a Michael Amir Williams quale risultato ha portato tutto questo.

Putnam: E in effetti, le sono già state fatte domande su di questo. E' già stato inserito come prova. Reperto 175.

Signor Putnam: Posso avvicinarmi, vostro onore?

Giudice: Sì. Basta che il testimone mi passi questo.

Putnam: A qualche secondo per visionarlo. (Mostra il documento).
Si ricorda che le è stato chiesto di questa email dal signor Panish la settimana scorsa?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha detto poco fa che ha comunicato questo a Michael Amir Williams. E' questa la comunicazione?

Gongaware: Giusto. Sì.

Putnam: Ora, non le è stato chiesto di tutte queste email molto brevi, quindi ho intenzione di porle un po’ di domande a riguardo . Potrebbe leggere la prima frase?

Gongaware: "Concluso a 150 al mese, per MJ."

Putnam: Precedentemente non le è stato chiesto nulla riguardo alla parte "per MJ" di questa email. Che cosa significa "per MJ"?

Gongaware: Che Michael mi aveva incaricato di fare questo.

Putnam: E poi ha continuato a parlare della chiusura entro 10 giorni, ma prima di questo parla dei 150 mila dollari. Perché ha inviato questo a Michael Amir Williams?

Gongaware: Era un messaggio per Michael Jackson.

Putnam: E che cosa conteneva questo messaggio?

Gongaware: Che avevo fatto quello che mi aveva chiesto.

Putnam. E Michael Amir Williamsle le ha detto qualcosa di nuovo a riguardo?

Gongaware: Non che io ricordi.

Putnam: Loro le hanno detto: "hey, questo è grande. Facciamo un controllo"?

Gongaware: No.

Putnam: C'è stata una qualche conseguenza nel fare qualsiasi cosa aggiuntiva a questa comunicazione con il dottor Conrad Murray?

Gongaware: No.

Putnam: Dopo aver inviato questo a Michael Amir Williams, quale è stata la mossa successiva in termini di assunzione del dottor Conrad Murray a Londra con il signor Jackson? Che cosa è successo dopo?

Gongaware: Non sono sicuro di aver capito.

Putnam: Beh, non vi è stato alcun seguito a questo? Ad esempio, ha detto a qualcuno di occuparsi di questo con lui? Di uscire e avere incontri supplementari con lui? Che cosa è successo dopo?

Gongaware: L’ho passato a Timm Woolley.

Putnam: Ora, quando dice: "l’ho passato a Timm Woolley," che cosa significa?

Gongaware: Timm era all'epoca il responsabile per i contratti, doveva ottenere le offerte finalizzate e concludere.

Putnam: E ha avuto ulteriori comunicazioni con il dottor Conrad Murray sulla possibilità di andare a Londra con il signor Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Quindi le due conversazioni di cui abbiamo parlato, la chiamata dei 5 milioni e la chiamata dei 150.000, sono le uniche due conversazioni che ha avuto con il dottor Conrad Murray riguardo alla probabilità di andare a Londra con il signor Jackson?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha mai capito se AEG Live ha assunto il dottor Murray?

Signor Panish: Obiezione, vostro onore. Sta violando -

Giudice: Accolta.

Mr. Panish: - la vostra mozione, che affronta esattamente tale questione.

Giudice: Accolta.

Putnam: E’ mai riuscito a capire se un accordo è stato concluso con il dottor Conrad Murray?

Gongaware: Non lo è mai stato.

Putnam: Ha mai pensato in modo diverso rispetto a questo?

Gongaware: No.

Putnam: AEG Live ha mai pagato al dottor Conrad Murray qualsiasi somma di denaro?

Gongaware: No.

Putnam: Non ha mai creduto che AEG Live avesse pagato il dottor Conrad Murray, per niente?

Gongaware: No.

Putnam. Ha personalmente mai fornito al dottor Conrad Murray dei soldi?

Gongaware: No.

Putnam: Ha mai capito se qualcuno dell’AEG Live avesse mai dato al dottor Conrad Murray dei soldi?

Gongaware: Non credo che qualcuno lo abbia fatto.

Putnam: In questo periodo di tempo, signore, ha avuto una comprensione su chi fosse, in ultima analisi, responsabile per la salute e il benessere di Michael Jackson?

Gongaware: Sì.

Putnam: Chi è questa persona ?

Gongaware: Michael Jackson.

Putnam: Perché dice questo?

Gongaware: Penso che ognuno è responsabile della propria salute e del proprio benessere.

Putnam: Beh, quanti anni aveva il signor Jackson in quel momento?

Gongaware: Cinquanta.

Putnam: Lei lo considerava un uomo adulto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Lei considerava il signor Jackson in grado di prendere le proprie decisioni?

Gongaware: Sì.

Putnam: In questo periodo di tempo, per qualsiasi motivo, le è mai capitato di vedere il signor Jackson non essere in grado di prendere le proprie decisioni?

Gongaware: No.

Putnam: Ha avuto qualcuno che le indicasse, in qualsiasi punto, che il signor Jackson non era in grado di prendere le proprie decisioni?

Gongaware: No.

Putnam: Lei crede che il signor Jackson era in grado di assumere il proprio medico?

Gongaware: Sì, certamente.

Putnam: E ha mai creduto che era incapace in qualche modo di determinare chi avrebbe dovuto essere il suo medico?

Gongaware: No. Per niente.

Putnam: Ha mai contemplato di dire al signor Jackson che non poteva portare il suo medico di lunga data, ma che invece avrebbe scelto lei il suo medico per lui?

Gongaware: No, no. Questo non è mai successo.

Putnam: Perché ha avuto a che fare con il dottor Conrad Murray?

Gongaware: Perché sono stato incaricato da Michael Jackson.

Putnam: C'era qualche altro suo motivo che le ha fatto avere che fare con il dottor Conrad Murray?

Gongaware: No.

Putnam: E perché non ha detto al signor Jackson che non poteva portare il suo medico curante con lui in tour?

Gongaware: Perché poteva, se voleva.

Putnam: Va bene. Analizzando questa questione, qual è la data di tale email?

Gongaware: 6 Maggio.

Putnam: Quindi la vostra seconda conversazione con il dottor Conrad Murray è avvenuta il 6 maggio?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. E ha fornito alcune testimonianze, prima riguardo a quanto tempo fosse trascorso tra le due chiamate. Si ricorda quanto tempo è passato tra queste due chiamate?

Gongaware: Sono trascorse un paio di settimane.

Putnam: Parliamo di dove si stavano svolgendo le prove. Si ricorda dove stavate provando in questo periodo di tempo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Dove è stato?

Gongaware: Al Center Staging.

Putnam: Quindi queste conversazioni sono avvenute quando eravate al Center Staging; corretto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Continuiamo con le prove. Il Center Staging era il luogo dove le prove erano in corso qui a Burbank. Al Center Staging, le prove si tenevano tutti i giorni?

Gongaware: Sì.

Putnam: E in genere, quante ore sono state spese per le prove durante questo periodo di tempo?

Gongaware: Uhm, io ci sono stato, non so, per 10, 12 ore al giorno, in media.

Putnam: E se non ricordo male, questo era l'unico posto dove lei aveva una camera separata? Penso che l’abbia chiamata ufficio di produzione?

Gongaware: Sì.

Putnam: E ha speso la maggior parte del suo tempo in quell'ufficio di produzione?

Gongaware:  Un sacco di esso.

Putnam: In quale altro posto ha trascorso il tempo?

Gongaware: In tutti gli studi e le sale prove e questo genere di cose.

Putnam: C'è stata prima qualche testimonianza a riguardo, sa chi è Stacy Walker?

Gongaware: Sì.

Putnam: E chi è?

Gongaware: E' stata l’assistente coreografa.

Putnam: E si ricorda che ci sono state audizioni per i ballerini?

Gongaware: Oh, sì.

Putnam: Era coinvolto in qualche modo in queste audizioni per i ballerini?

Gonbgaware: Sì.

Putnam: E dove si sono tenute queste audizioni ?

Gongaware: Erano al Nokia Theater nel centro di Los Angeles a LA Live.

Putnam: Si ricorda quando tali prove si sono svolte?

Gongaware: A metà aprile.

Putnam: Si ricorda la data specifica?

Gongaware: No. E' stato per un periodo di 3 giorni, credo.

Signor Putnam: Potrei vedere il reperto 4644? Ci sono obiezioni?

Signor Panish: No. Vada avanti.

(Panish mostra la catena di email)

Putnam: Qui c'è una email inviata da voi per Susan Rosenbluth. È così che si dice?

Gongaware: Sì.

Putnam: E chi è?

Gongaware: Lavora per AEG Live e coordina i programmi tra AEG Live e Nokia Theater.

Putnam: Va bene. E qual è il Nokia Theater?

Gongaware: E' un teatro di 6000 posti proprio di fronte al Staples Center di LA Live.

Putnam: E lei ha testimoniato che è lì che le prove di danza hanno avuto luogo – mi scusi. Le audizioni di danza?

Gongaware: Le audizioni. Sì.

Putnam: Vede qui dove dice, "Oggetto: Nokia Theater audizioni di danza MJ" continua a dire: "Non ho il locale libero per le nostre audizioni di danza nei giorni 13, 14, 15 aprile. Paul G."
Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Questo aggiorna il suo ricordo di quando queste audizioni hanno avuto luogo in realtà?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha detto la metà di aprile. Era il 13, 14 e il 15?

Gongaware: Sì.

Putnam: Perché è successo in quei tre giorni?

Gongaware: E' stato un processo per capire chi volevano. Così c’è stato un giorno, credo, soprattutto con i ragazzi; una giornata prevalentemente con le ragazze; e poi un terzo giorno, dove ci sono state delle eliminazione per formare un gruppo molto più piccolo che sarebbe servito per decidere insieme a Michael i ballerini da selezionare.

Putnam: Un momento fa, abbiamo chiesto di quando la prima conversazione si è svolta con il dottor Conrad Murray. Si ricorda se tale conversazione ha avuto luogo prima o dopo le audizioni al Nokia Theater?

Gongaware: E’ successo dopo.

Putnam: Così, mentre non è sicuro del periodo di tempo intercorso tra di loro, è sicuro che il primo ha avuto luogo dopo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Perché?

Gongaware: Sono abbastanza sicuro. Con le prove è davvero iniziato tutto. Questo è il punto in cui le cose sono davvero iniziate ad andare.

Putnam: Quando dice le prove -

Gongaware: Audizioni. Mi scusi.

Putnam: Quindi questo è stato il tipo di inizio di tutto il processo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. Così torniamo indietro a parlare di queste audizioni. Ha detto che lei era lì. Perché?

Gongaware: Lì è dove ho impostato tutto e ho dovuto essere lì.

Putnam: E’ stato lì tutti i tre giorni?

Gongaware: Sì.

Putnam: E il signor Jackson ha frequentato anche queste prove?

Gongaware: Le audizioni? Lui era lì il giorno finale.

Putnam: Quindi il 15?

Gongaware: Sì.

Putnam: E il signor Jackson ha avuto alcun ruolo nella scelta dei ballerini?

Gongaware: Sì. Ha preso la decisione finale con Kenny.

Putnam: Sto per mostrarvi un’altra clip dal film. Il reperto 12.927. Questa clip si chiama "audizioni Nokia."

(Panish riproduce un altro video da TII)

Domanda dal signor Putnam: signor Gongaware, quella clip raffigura con precisione il processo di audizione dei ballerini?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, ci sono state più volte in cui è stata tagliata quando vediamo il signor Jackson accanto al signor Ortega. Ha visto questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Come è stato coinvolto il signor Jackson nella selezione dei danzatori, per sua conoscenza?

Gongaware: Penso che sia stato molto coinvolto.

Putnam: Perché?

Gongaware: Stava lavorando con Kenny e li ha scelti lui stesso.

Putnam: E ho visto un gruppo di persone sedute a quel tavolo. Dov'era quel tavolo?

Gongaware: Erano nei posti a sedere.

Putnam: E poi ho visto il palco, tutti i ballerini sono saliti sul palco?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, questo è un provino, non una prova. Perché è stato filmato?

Gongaware: Kenny voleva riprenderlo.

Putnam: Ha una comprensione del perché?

Gongaware: Non so perché lo ha fatto, ma immagino che avremmo potuto usarlo per aggiornare costantemente internet, quello che era su internet, mentre ci muovevamo verso gli spettacoli per creare attesa.

Putnam: Va bene. Mi spieghi questo. Cominciamo dall'inizio. Ha detto che così avreste potuto aggiornare internet. Cosa intende con questo?

Gongaware: Stavamo usando il sito michaeljacksonlive.com al momento.

Putnam: Per cosa lo stavate usando?

Gongaware: Proprio come sito per gli show.

Putnam: E lei ha detto che pensava potevate essere in grado di aggiornarlo utilizzando le audizioni. Cosa vuole dire con questo?

Gongaware: Beh, idealmente, volevo avere materiale su base regolare, che rappresentasse delle novità per la gente in modo che potessero andare a guardare, mentre ci muovevamo verso gli spettacoli.

Putnam: Ora, noi vediamo che sono state filmate delle audizioni qui. Forse - in parte le prove sono state filmate, per sua conoscenza, prima della ripresa delle audizioni?

Gongaware: Non credo.

Putnam: E abbiamo visto, ovviamente, che il documentario si basa su una serie di filmati. Perché è stato fatto quel filmato?

Gongaware: Perché è stato girato?

Putnam: Sì.

Gongaware: La parte riguardante la danza?

Putnam: Non solo quella relativa alla danza, tutto. Perché c’era qualcuno là durante le prove e quant'altro che stava riprendendo? Perché l'ha fatto?

Gongaware: Voglio dire, non ero sicuro di quello che avrebbe finito per essere, ma sapevo che almeno su internet avremmo potuto utilizzare tale contenuto.

Putnam: E ha capito chi ha preso la decisione di portare realmente le telecamere, riprendere le prove e quant'altro?

Gongaware: Sì. Sono stato io.

Putnam: Quindi è stato lei. E aveva uno scopo, al momento?

Gongaware: Non proprio. Abbiamo usato la società di produzione per filmare le audizioni di danza, ed è stato molto costoso, io non volevo continuare a pagare tale somma. Così ho semplicemente comprato un paio di telecamere e assunto un paio di cameramen.

Putnam: Quindi questa è stata una decisione che ha preso lei dopo che le audizioni per i ballerini avevano avuto luogo?

Gongaware: Sì. Ho capito dopo quello che stava costando, sì.

Putnam: Ed ha utilizzato uno di questi filmati girati dopo le audizioni su quello che lei chiama il sito web MJLive.com?

Gongaware: Sì. Credo che un sacco di quello che abbiamo fatto è stato pubblicato.

Putnam: Adesso, ancora una volta, siamo fuori al Center Staging. Durante questo periodo di tempo, ha parlato con il signor Jackson molto spesso?

Gongaware: Al Center Staging?

Putnam: Uh-huh.

Gongaware: Sì. Ogni volta che avevo bisogno di parlare con lui.

Putnam: E quando dice: “ogni volta che ho bisogno di parlare con lui”, che cosa significa?

Gongaware: Se avevo qualcosa da discutere con lui, sarei potuto andare da lui e parlargliene.

Putnam: Che genere di cose avrebbero potuto essere un argomento di cui lei aveva bisogno di discutere con il signor Jackson?

Gongaware: Beh, lui era - stavamo parlando dei biglietti, i biglietti fisici reali che avremmo messo in vendita per gli spettacoli. Stavano per essere come questa cosa lenticolare dove li puoi spostare e sarebbero passati. Abbiamo dovuto passare attraverso diverse iterazioni per arrivare dove lui voleva.

Putnam: Quindi il signor Jackson ha partecipato attivamente anche alla modalità di sblocco dei biglietti?

Gongaware: Oh, sì.

Putnam: Era un cosa tipica per un artista?

Gongaware: Sì.

Putnam: Se dovesse dirmi, per quello che ricorda, quanto spesso ha parlato con il signor Jackson al Center Staging in una settimana, sarebbe in grado di dirmelo?

Gongaware: Un paio di volte a settimana.

Putnam: E durante questo tempo al Center Staging, ha mai guardato i ballerini provare?

Gongaware: Certo.

Putnam: Durante il suo tempo al Center Staging, ha mai guardato i musicisti provare?

Gongaware: Sì.

Putnam: Durante il suo tempo al Center Staging, ha mai guardato il signor Jackson provare?

Gongaware: Certo.

Putnam: In questo periodo di tempo, loro erano preoccupati per la salute di Michael Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Durante questo periodo di tempo, ha mai avuto delle preoccupazioni personali che il signor Jackson avrebbe potuto di nuovo essere sotto l’effetto di farmaci?

Gongaware: No. Per niente.

Putnam: E durante questo periodo di tempo, è stato personalmente interessato in qualche modo a proposito della partecipazione di Michael Jackson alle prove?

Gongaware: No. Era lui ha decidere fino a quando provare.

Putnam: E ha qualche idea, in quanto seduto qui oggi, del numero di prove che il signor Jackson ha perso al  Center Staging?

Gongaware: No.

Putnam: Va bene. Quando lui provava - e per "lui", intendo il signor Jackson – come le sembrava?

Gongaware: Era bravo. Si è impegnato molto.

Putnam: Ora, abbiamo visto che ci sono state prima testimonianze e discussioni riguardo alle speculazioni dei media sulla salute di Michael Jackson. Si ricorda quali erano queste speculazioni dei media circa la salute di Michael Jackson durante questo periodo di tempo?

Gongaware: Oh, sì. Soprattutto nel Regno Unito, i tabloid si erano scatenati selvaggiamente.

Putnam: E quando dice che si erano "scatenati selvaggiamente" che cosa vuole dire?

Gongaware: Oh, hanno tirato fuori ogni genere di storia su Michael Jackson – pubblicavano solo quella roba.

Putnam: E come ha fatto a rispondere a queste varie notizie della stampa sul signor Jackson?

Gongaware: Loro mi hanno molto divertito. Il nostro addetto stampa continuava a voler rispondere. Ogni volta che veniva fuori qualcosa, avrebbe voluto rispondere a tutto e io - io davvero non sono d'accordo con questa filosofia. Lo fanno lì, ma ho pensato - mi è piaciuta molto la polemica e gliel’ho lasciata costruire perché la nostra risposta sarebbe stata che quando Michael Jackson sarebbe salito sul palcoscenico e avrebbe fatto lo show che stava per fare, tutto questo sarebbe stato spazzato via.

Signor Putnam: Voglio mostrarvi un reperto. E’ il numero 6996. Posso avvicinarmi, vostro onore?

Giudice: Sì.

Signor Putnam: Obiezioni?

Signor Panish: Nessuna obiezione.

(Putnam mostra una catena di email)

Putnam: Quindi quello che abbiamo qui sono due pagine. Si tratta di una email inviata da Alan Edwards, e poi c'è una risposta inviata da Paul Gongaware a Alan Edwards, e in CC sono presenti Randy Phillips, Rob Hallett e Celine Aponte. Lo vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Prima di proseguire con questa, mi permetta di farle un paio di domande. Chi è Alan Edwards?

Gongaware: Era il nostro agente stampa PR.

Putnam: E dove aveva la base?

Gongaware: Londra.

Putnam: Perché aveva un addetto stampa PR?

Gongaware: Uhm, perche è possibile ottenere pubblicità e stampa, ed è molto meno costoso rispetto all'acquisto di pubblicità, se si sta cercando di vendere dei biglietti.

Putnam: E aveva mai lavorato con Edwards prima?

Gongaware: No, non lo avevo mai fatto.

Putnam: A seguire, sappiamo chi è Randy Phillips. Ci dica invece chi è Rob Hallett?

Gongaware: Lavora nel nostro ufficio nel Regno Unito, nella sede di Londra.

Putnam: Chi è Celine Aponte?

Gongaware: Ha lavorato per Alan.

Putnam: Mi scusi?

Gongaware: Ha lavorato per Alan.

Putnam: Va bene. Ora, vede la data di questa? È il 27 maggio 2009?

Gongaware: Sì.

Putnam: La sua email inviata a lei è anch’essa del 27 maggio 2009. Lo vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E passeremo un po’ attraverso questo, se posso. Qui dice: "Buonasera, signori sembra come se il Sun abbia una talpa ben piazzata, o almeno certamente pensano di averla, loro hanno un sacco di dati medici su Michael, hanno presumibilmente ottenuto i suoi risultati dal suo presunto test sul cancro..."

Ora, io in primo luogo le chiedo se è a conoscenza che il signor Jackson aveva fatto eventuali test sul cancro?

Gongaware: No.

Putnam: Qualcuno ha mai detto che il signor Jackson stava per fare dei test per il cancro?

Gongaware: No.

Putnam: In quanto seduto qui oggi, ha la convinzione che il signor Jackson stava facendo dei test sul cancro nel maggio del 2009?

Gongaware: No.

Putnam: Continua dicendo: "A quanto pare il naso di Michael sta bene, ma c’è bisogno di fare un po' di lavoro (rimuovere pelle cancerosa sul petto)".

Ha capito che il signor Jackson aveva bisogno di avere il cancro rimosso dal suo petto?

Gongaware: No.

Putnam: Continua dicendo: "Secondo la fonte, il tempo di trattamento (rasatura della pelle, ecc), è di sei settimane più il tempo di recupero, è possibile vedere che questo è su tutti i titoli, qualcuno dice che è possibile che il tour sia rimandato. Anche loro hanno preso un commento riferito a questo fatto da uno dei manager di Michael, che si suppone essere a Londra a parlare degli spettacoli che slitteranno a settembre."

Ora, prima di tutto, ha una comprensione del fatto che i manager di Michael Jackson erano a Londra in quel momento?

Gongaware: No, non lo erano.

Putnam: E si ricorda di aver mai avuto una discussione con AEG Live sullo spostare l'inizio dello spettacolo a settembre?

Gongaware: No.

Putnam: E continua dicendo: "Ovviamente, non abbiamo alcuna istruzioni in materia, e non abbiamo modo di sapere se c'è una qualche verità nella storia, ma lo abbiamo voluto richiamare alla vostra attenzione immediatamente. Probabilmente sarà su tutti i giornali domani, e molto probabilmente sarà in bella mostra in copertina. Fateci sapere come/se volete rispondere. Cordiali saluti, Alan. "

Ha un idea del perché il signor Edwards ha mandato questo a voi?

Gongaware: Per metterci al corrente di quello che stava succedendo sui tabloid.

Putnam: Era questo il tipo di cosa che faceva generalmente?

Gongaware: Sa, mi sentivo come se ogni giorno mi stessi svegliando con qualcosa di simile. Sa, è stata una raffica costante di ciò che i tabloid dicevano, e io non vedevo il perché avremmo dovuto continuare a rispondere. La sua filosofia era: dobbiamo rispondere a tutte queste cose, e dobbiamo - ma io non ci stavo. Non ero d'accordo con lui.

Putnam: E lasci che le faccia una domanda su questo. Lei dice che stavano facendo questo ogni giorno. Nella sua esperienza di lavoro con il signor Jackson, era raro per lui essere oggetto di speculazione sui tabloid?

Gongaware: No. Lo praticavano come se fosse uno sport a Londra.

Putnam: Che cosa intende con il commento: "lo praticavano come se fosse uno sport a Londra"?

Gongaware: E' stato costantemente sui giornali. Stavano sempre a parlarne.

Putnam: Ora - in questo caso riguarda la sua salute. Ci sono state grandi speculazioni sulla sua salute, in quel momento a Londra?

Gongaware: Apparentemente.

Putnam: E questo le ha dato fastidio?

Gongaware: No.

Putnam: L’ha fatta preoccupare?

Gongaware: No.

Putnam: Beh, aveva recentemente appreso che il signor Jackson voleva avere un medico con lui e portarlo a Londra durante il tour. Ha fatto due più due e pensato: beh, c'è tutta questa speculazione sul cancro e sta portando un medico, ci deve essere un problema.

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: Ai tabloid non si deve credere. Non sono fatti per essere presi sul serio.

Putnam: Voglio passare alla sua risposta, se posso. Qui dice: "Amo questo! Vedremo succedere queste cose sempre di più mentre ci muoviamo verso gli spettacoli, invece di rispondere, possiamo usare le precedente dichiarazione di Randy: “Il ragazzo è sano, sta provando ogni giorno. Lui era ancora lì mentre si svolgevano le prove di ballo alle 21 di ieri sera quando me ne sono andato”. La nostra redenzione sarà quando lui farà i suoi spettacoli. Ciò rende tutto questo accumulo così dannatamente dolce. Non dobbiamo fare altro che vendere i biglietti, in modo che possiamo solo sederci e dimostrare il contrario semplicemente facendo. Direi di lasciar perdere. Basta rispondere con l'affermazione di Randy di prima, altrimenti niente. Randy? Rob? Paul G. "

Beh, prima di tutto, che cosa intende per "precedente dichiarazione di Randy"?

Gongaware: Non ricordo cosa fosse, in particolare.

Putnam: In quanto seduto qui oggi, non sa a che cosa si riferisce?

Gongaware: Non ricordo.

Putnam: Va bene. Non indica, tuttavia, che pensa che non si debba rispondere. È stata una sua risposta tipica o no?

Gongaware: Non so se - è solo come mi sentivo riguardo a questo. Io non vedevo la necessità di affrontare continuamente queste cose.

Putnam: E quando dice: "Io amo questo," che cosa vuole dire?

Gongaware: Mi riferisco alla polemica. Voglio dire, ci stavamo muovendo verso gli spettacoli. E' mettendolo a fuoco, si mantiene alta l’attenzione delle persone e questo è funzionale per la costruzione degli spettacoli.

Putnam: Ha mai visto quel tipo di accumulo, prima di allora con il signor Jackson?

Gongaware: Non l'ho mai visto, non credo.

Putnam: Non le ha creato alcun problema di sorta?

Gongaware: No.

Putnam: E quando dice: "la nostra redenzione sarà quando lui farà gli spettacoli" - vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E che cosa vuole dire con questo?

Gongaware: Volevo dire che quando Michael Jackson sarebbe salito su quel palco, avrebbe messo tutti fuori combattimento. Stava per essere incredibile. E lo show sarebbe stato così spettacolare, che avrebbe messo a tacere tutti.

Putnam: Domanda per lei: a questo punto, sapeva che il signor Jackson aveva il suo medico personale accanto. E’ andato da lui a dirgli: "Ho visto dei report che dicono che il signor Jackson ha qualche problema di salute"? Glielo ha chiesto?

Gongaware: No.

Putnam: Lei è andato dal signor Jackson e gli ha detto: "Ho letto alcuni report che parlano di alcuni tuoi problemi di salute?" Gli ha detto questo?

Gongaware: No.

Putnam: E i suoi dirigenti? E’ mai andato dal suo manager a chiedergli di questi report sul cancro?

Gongaware: No. Se c'era qualcosa da fare, credo che lo avrei sentito.

Putnam: Che cosa intende dire?

Gongaware: Se davvero avesse avuto il cancro, avremmo avuto a che fare con un sacco di cose.

Putnam: E da chi si sarebbe aspettato di sentirlo?

Gongaware: Da un manager.

Putnam: Ha detto da un manager?

Gongaware: Manager, sì.

Putnam: E che cosa intende per “un manager”?

Gongaware: Frank o il Dr. Tohme.

Putnam: E perché si aspettava di sentire questo da loro?

Gongaware: Beh, perché se si trattava di qualcosa del genere, ci sarebbero state un sacco di cose che avremmo dovuto affrontare, si sa.

Putnam: Come cosa?

Gongaware: Beh, come decidere se fare queste date o no o dove le avremmo spostate. Cosa avremmo fatto con le nostre prove, se dovevamo fermarle e riprenderle più tardi. Ci sarebbero state un sacco di cose da affrontare.

Putnam: Ma non è mai venuto da lei, in qualsiasi momento, qualcuno del team di Michael Jackson a dirle che erano preoccupati per la sua salute?

Gongaware: No.

Putnam: Non sono mai venuti da lei in qualsiasi momento a dirle che il signor Jackson stava facendo dei test per la sua salute?

Gongaware: No.

Putnam: Qualcuno del suo team le ha mai detto nulla in questo periodo di tempo, che erano preoccupati per la sua salute?

Gongaware: No.

(pausa pranzo)

Putnam: Signor Gongaware, prima di andare in pausa pranzo stavamo parlando di una catena di email che coinvolgevano Alan Edwards nel Regno Unito del 27 maggio 2009.
Si ricorda questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Si può mettere questo backup, per favore? Voglio mostrarvi l'inizio della email, se posso. Questa è la sua email di risposta a quello che lui ha detto e sul test del cancro. E dice nel secondo paragrafo: "il ragazzo è sano e prova tutti i giorni". Che voleva dire con "il ragazzo"?

Gongaware: Michael.

Putnam: Mi scusi, signore?

Gongaware: Michael Jackson.

Putnam: Michael Jackson?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. E continua dicendo: "Era ancora lì durante le prove di ballo alle 21 di ieri sera quando sono andato via."
Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Si ricorda di aver scritto questa email?

Gongaware: No.

Putnam: Avrebbe scritto che il signor Jackson era alle prove la notte prima fino alle 21 se non fosse stato vero?

Gongaware: No.

Putnam: Ma in quanto seduto qui oggi, non le è possibile ricordare che lui è stato lì fino alle 21 di sera, giusto?

Gongaware: Sì, non mi ricordo.

Putnam: Lei però ricorda che in questo periodo di tempo, il signor Jackson era sano e provava tutti i giorni?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha avuto ragione a questo punto di credere che non era vero?

Gongaware: No.

Putnam: Quindi è successo il 27 maggio 2009. La notte prima sarebbe stata il 26 Maggio 2009?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Adesso mostrerò per un breve momento, se posso, il dimostrativo delle varie sedi delle prove. E quindi se è corretto, allora questo sarebbe successo al Center Staging la sera prima che vi trasferiste al Forum il 27 maggio; è corretto?

Gongaware: Sì.

Putnam: E prima di passare a questo, voglio tornare molto brevemente a un reperto che abbiamo guardato in precedenza. Si ricorda vi aver guardato la parte del film in cui abbiamo visto le prove di danza? Si ricorda di averlo fatto questa mattina?

Gongaware: Sì.

Putnam: OK. Voglio visualizzare ancora questo. Quello che intendo è che abbiamo fermato il video nel punto in cui lo stavamo guardando questa mattina. OK?

Gongaware: OK.

Signor Panish: Sta parlando delle audizioni, non delle prove?

Signor Putnam: Le audizioni. Sì. Continuo a confonderle. Chiedo scusa. Queste sono le audizioni e questo è il contributo proveniente da lì. Ok? Ho intenzione di chiedere se lei può riconoscere una delle persone sedute lì tra il pubblico a guardare le audizioni.

Lei vede l'uomo a sinistra con la camicia bianca e nera?

Gongaware: Sì. Assomiglia a Travis.

Putnam: Travis? E poi guardando sempre in questa direzione, a destra di Travis, si vede un uomo vicino a lui che sembra il signor Ortega.

Gongaware: Sì. Lui è Michael.

Putnam: Questo è il signor Jackson?

Gongaware: Sì.

Putnam: E poi è corretto che è presente anche il signor Ortega?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Ora, a destra di tutti loro, c'è un uomo con occhiali e i capelli grigi. Riconosce chi è quest’uomo?

Gongaware: Sì. E’ Frank.

Putnam: Chi è Frank?

Gongaware: Frank Dileo, il manager di Michael.

Putnam: Voglio solo far notare quando abbiamo parlato prima di Frank Dileo come manager di Michael, è la stessa persona di cui stiamo parlando adesso?

Gongaware: Sì.

Putnam: Quindi, quando le ho chiesto se si ricordava che era alle audizioni stiamo parlando del 15 aprile 2009. Ritiene che questo aggiorni il suo ricordo riguardo alla presenza del signor Dileo lì?

Gongaware: Sì, lui era lì.

Putnam: OK. E, ancora una volta, è stato il manager del signor Jackson, giusto?

Gongaware: Giusto.

Putnam: OK. Ora, passiamo al Forum, ancora una volta, tutto quello di cui abbiamo parlato ha avuto luogo al Center Staging fatta eccezione per le audizioni, che si sono svolte al Nokia Theater, giusto?

Gongaware: Giusto.

Putnam: E ora siamo arrivati al 27 maggio e ci stiamo trasferendo al Forum.
Si può ricordare il motivo per cui siamo passati dal Center Staging al Forum?

Gongaware: Al Center Staging ci sono solo sale prove. Al Forum, siamo stati in grado di costruire il nostro palco e mettere su qualche illuminazione, cominciare a costruire il nostro schermo video e aggiungere alcune delle gag.

Putnam: Ora, il Forum è un altro posto di proprietà di AEG?

Gongaware: No.

Putnam: E’ un posto che si può affittare in qualche modo?

Gongaware: Si può solo affittare per questo.

Putnam: Quindi in realtà si doveva pagare l'affitto per usarlo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E in questo periodo di tempo, stiamo parlando del 27 Maggio, nei primi dieci giorni del vostro tempo al Forum, fino ad arrivare alla prima settimana di giugno, oltre agli ultimi due giorni di maggio, si ricorda di tutte le preoccupazioni circa la frequenza della presenza del signor Jackson alle prove?

Gongaware: No.

Putnam: Lei si ricorda di tutte le preoccupazioni circa la salute di Michael Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Ora, lei aveva parlato in precedenza della realizzazione di questi mini-film. Si ricorda?

Gongaware: Sì.

Putnam: Tutto ciò è stato fatto in questo periodo di tempo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, dove è stato fatto?

Gongaware: Negli Culver Studios a Culver City.

Putnam: OK. Quindi, disponevate dei mini-film negli Culver Studios e tenevate le prove al Forum. Questo stava accadendo negli stessi giorni?

Gongaware: Alcune cose si.

Putnam: E ha qualche comprensione del fatto che il signor Jackson sarebbe andato negli studi a Culver per lavorare su quei mini-film?

Gongaware: Sì, lui era lì per quello.

Putnam: E per quanto riguarda il Forum stesso? Ha una qualche comprensione del fatto che, in questo periodo di tempo, il signor Jackson stava provando al Forum?

Gongaware: Non ricordo.

Putnam: OK. Ma si ricorda che è andato a lavorare sui mini-film.

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. Ora, mentre era al Forum, credo che lo abbia già descritto, ma rinfreschi il mio ricordo. Dov'era il palco su cui stavano lavorando al Forum?

Gongaware: Era sul piano dell'arena.

Putnam: E c'era anche un ufficio di produzione al Forum in cui lei stava lavorando?

Gongaware: Sì.

Putnam: E dov'era l'ufficio di produzione?

Gongaware: Se si sta guardando il palco, era a sinistra sotto le tribune, lì c’erano alcuni uffici.

Putnam: Quindi non era parte del palco stesso?

Gongaware: No.

Putnam: Era su un piano diverso rispetto al palco?

Gongaware: Era a livello del pavimento del piano dell'arena.

Putnam: Come in una partita di basket? Sa, in un partita di basket, si passa attraverso gli stand e si cammina fuori nei corridoi dietro? È di questo che sta parlando?

Gongaware: Beh, questi uffici erano sotto le tribune.

Putnam: Quindi, mi scusi.

Gongaware: Gli uffici erano sotto le tribune.

Putnam: Quindi se fossi stato in piedi sul palco, avrei potuto vedere il suo ufficio?

Gongaware: Probabilmente no.

Putnam: C'era un muro tra dove eravate e il palco stesso?

Gongaware: C’era come un corridoio che conduceva ad esso.

Putnam: OK. Ho una domanda a riguardo. In questo periodo di tempo, il signor Jackson e il signor Ortega dove stavano provando?

Gongaware: Dove stavano provando?

Putnam: Uh-huh. Dove stavano lavorando in questo periodo di tempo?

Gongaware: Al Forum.

Putnam: E avevano una camera in cui stavano lavorando?

Gongaware: Michael aveva una zona spogliatoio, e sa, lì hanno potuto incontrarsi e fare tutto questo genere di cose; ma le prove venivano fatte, a quel punto, sul palco.

Putnam: OK. Ora, dov’era l'ufficio del signor Ortega rispetto al punto in cui era il suo ufficio?

Gongaware: Era sopra dall'altra parte del camerino di Michael.

Putnam: OK. Questo è ciò che stavo per chiederle nella prossima domanda sul signor Jackson. Così gli spogliatoi del signor Jackson e del signor Ortega erano da una parte e il suo era dall'altra parte?

Gongaware: Sì.

Putnam: E il palco era in mezzo?

Gongaware: Sì, l'intero piano dell'arena.

Putnam: Ora, a questo punto nel tempo, stava guardando tutte le prove?

Gongaware: No. Sono uscito a guardarne una qua e là, ma non le ho viste tutte.

Putnam: Ora sto per chiederle qualcosa che è stato testimoniato in precedenza. Sai chi è Karen Faye?

Gongaware: Sì.

Putnam: Chi è Karen Faye?

Gongaware: Una parrucchiera e un’estetista, penso sia un’artista.

Putnam: Va bene. Karen ha testimoniato in precedenza di aver sentito lei al Forum parlare al telefono con una delle guardie di sicurezza di Michael mentre gli diceva di farlo uscire dal bagno, e poi dopo averglielo chiesto lei gli domandava se aveva una chiave e ha sentito lei che gli diceva di convincere Michael a provare a qualsiasi costo. Può essere accaduto?

Gongaware: No, questo non è mai accaduto.

Putnam: Beh, per la sua memoria mi lasci richiederlo. E’ sicuro che non è mai successo?

Gongaware: Sono sicuro che non è mai successo.

Putnam: Perché è sicuro che non è mai successo?

Gongaware: Non è qualcosa che avrei fatto.

Putnam: Che cosa intende dire?

Gongaware: Non avrei chiamato chiedendo di trovare qualcuno che avesse una chiave per fare uscire Michael dal bagno, non avrei chiamato dicendogli di andare alle prove.

Putnam: Ha mai chiamato il signor Jackson per dirgli che aveva bisogno di andare alle prove?

Gongaware: No.

Putnam: Ha mai chiamato e detto a qualcuno che il signor Jackson aveva bisogno di andare alle prove?

Gongaware: No.

Putnam: Lei ricorda se la signora Faye sia mai venuta a farle visita nel suo ufficio?

Gongaware: Non ricordo, no.

Putnam: Ma lei può averlo fatto?

Gongaware: Lei potrebbe averlo fatto.

Putnam: Ma questo incidente di cui lei ha testimoniato, è qualcosa che lei [Gongaware] ritiene non sia mai successo?

Gongaware: Mai, non è mai successo.

Putnam: Va bene. Vede, questa è una serie di email, scambiate nuovamente con il signor Edwards, il signor Hallett, se stesso, il signor Phillips, così come con un paio di altre persone già nominate. Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E senza passare attraverso tutti loro, vede che ci sono anche ulteriori indagini su varie cose che sono state pubblicate nei vari tabloid di Londra?

Gongaware: Sì.

Putnam: Quindi, tanto per fare un esempio, nella quinta pagina, che è il reperto 7433.005 al centro c'è qualcosa relativo a Natalie Whorms. Non so se è così che si pronuncia.

Gongaware: Sì.

Putnam: E dice "una chiamata è arrivata dal Sunday Mirror. La loro fonte ha detto loro che MJ è in trattative con AEG Live per ridurre il numero di date della metà. Inoltre, la fonte ha detto che il suo contratto prevede che, se salta uno spettacolo o non partecipa a un numero sufficiente di prove, non sarà pagato per nessuno degli spettacoli".
C'è mai stato un tempo in cui AEG Live era in trattative per una cosa del genere?

Giudice: Aspettate. Il giurato numero 12, non si sente bene.

25 minuti pausa

Giudice: Possiamo continuare, quindi cerchiamo di farlo.

Signor Putnam: D’accordo Vostro Onore. Prima dell’interruzione stavamo parlando di una serie di email, reperto numero 7433. E si tratta ancora del vostro PR, il ragazzo che lavora per voi nel Regno Unito, a Londra il cui nome è Alan Edwards. Si ricorda, signore?

Gongaware: Sì.

Putnam: E abbiamo appena parlato della parte in cui indica che una chiamata era arrivata dal Sunday Mirror, una fonte aveva detto loro che "MJ è in trattative con AEG Live per ridurre il numero di date della metà." Ora, prima di passare alla seconda parte, lasci che le chieda questo: si ricorda di un tempo in cui AEG Live sia mai stata in trattative con il signor Jackson per dimezzare il numero di date in cui stava per esibirsi nel Regno Unito?

Gongaware: No.

Putnam: Si ricorda di aver mai sentito nulla di tali discussioni?

Gongaware: No, non ce ne sono state, non ne abbiamo mai parlato per quello che posso ricordare.

Putnam: Qui continua a dire: "la fonte ha detto che il contratto di MJ prevede che se salta uno spettacolo o non partecipa a un numero sufficiente di prove, non sarà pagato per nessuno degli spettacoli". Ora, se ricordo bene, lei non aveva mai visto il contratto, giusto?

Gongaware: No, non l'ho visto.

Putnam: Ha mai capito che se il signor Jackson non avesse partecipato a un sufficiente numero di prove, avrebbe potuto non essere pagato per nessuno degli spettacoli?

Gongaware: No.

Putnam: Qualcuno lo ha mai detto?

Gongaware: No.

Putnam: Hai mai avuto questa discussione con qualcuno?

Gongaware: No.

Putnam: E allo stesso modo, ha mai capito che il contratto con il signor Jackson stabiliva che, se saltava uno spettacolo, non sarebbe stato pagato per nessuno degli show?

Signor Panish: Non c’è fondamento; obiezione.

Giudice: Accolta.

Signor Putnam: Lasciatemi chiedere questo.
Ha mai avuto una discussione con qualcuno che le ha indicato che se il signor Jackson non avesse fatto anche un solo spettacolo, questo avrebbe fatto sì che non sarebbe stato pagato per nessuno degli show?

Signor Panish: Obiezione; Chiede la risposta per sentito dire.

Signor Putnam: Sto chiedendo se ha mai avuto questa discussione con qualcuno.

Giudice: Annullata. Può rispondere.

Gongaware: No, non ho mai avuto questa discussione.

Putnam: Ora, ho intenzione di tornare indietro di una pagina dove ci sono una serie di email, in una duplice in seguito, lei risponde, siamo a pagina 07.433,0002. Questa riporta la data del 5 giugno 2009; ed è scritta da lei. Comincia con: "Mi sveglio con una cosa del genere tutti i giorni". In precedenza ha indicato che stava pensando al momento in cui sono uscite un sacco di speculazioni sui tabloid.
E' di questo che sta parlando qui?

Gongaware: Sì.

Putnam: E si è svegliato con qualcosa di simile ogni giorno?

Gongaware: Non so è stato ogni giorno, ma è successo un sacco di volte.

Putnam: E ora tornando all'ultima email di quella catena, che si trova sulla prima pagina e porta la data di venerdì 5 giugno 2009, stessa linea "re", la query Sunday Mirror. Ancora una volta, questa è di Alan Edwards inoltrata a Celena Aponte, Natalie Whorms, Randy Phillips e Rob Hallett, così come per Amy Morrison. Chi è Amy Morrison?

Gongaware: Lei si occupa del nostro marketing.

Putnam: E Natalie Whorms chi è?

Gongaware: E’ una dei nostri addetti stampa.

Putnam: Quindi l’altro sarebbe Alan Edwards?

Gongaware: Sì.

Putnam: E voglio passare alla risposta, se posso. Inizialmente, si parla qui di un certo numero di artisti con cui ha lavorato per un certo numero di anni. Vede questo? Qui dice: "ci sono stati un sacco di grandi artisti con cui ho lavorato nel corso degli anni in cui il tradizionale rapporto stampa/artista è stato, in effetti, la cosa giusta. Solo forse tre sono stati diversi." Lo vede?

Gongaware: Sì.

utnam: Parla così di Elvis e dopo dei Led Zeppelin. E poi nel prossimo paragrafo, dice: "e poi c'è Michael Jackson. E' ben al di là persino di queste icone". La riga successiva: "con MJ non dobbiamo reagire alla stampa. Siamo in grado di decidere cosa vogliamo fare e poi farlo. E' l’unica posizione che possiamo mantenere". Ora, non ha idea a cosa si stava riferendo in quel caso?

Gongaware: Beh, loro continuavano a volere reagire a tutte queste storie ma noi non lo abbiamo dovuto fare.

Putnam: E perché ha creduto che non ce n’era bisogno?

Gongaware: A causa dell’unica posizione, come ho detto lì, in cui Michael poteva rimanere. Lui era più grande di tutto questo e andava oltre.

Putnam: E se va giù di un paio di linee nei paragrafi, si arriva a questo: "non possiamo che fare questo lavoro, naturalmente, se MJ mette su il miglior spettacolo della sua vita. Io sono qui per dirvi questo di lui. L'ho visto con i miei occhi. Ieri sera ha provato nove canzoni con tutta la band, i cantanti e i ballerini, cantavano tutti, era incredibile, accattivante, avvincente. Ed è solo l'inizio". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, quando dice: "possiamo solo fare questo lavoro, naturalmente, se MJ mette su il miglior spettacolo della sua vita," che cosa vuole dire con questo?

Gongaware: Beh, se ci basiamo sulla sua risposta credo che io mi stia riferendo al suo show, intendevo dire di sbarazzarci di tutto questo, tutto quello schifo che c'era là fuori nei tabloid, dopo che lo spettacolo avrebbe avuto modo di andare bene, sarebbe stato questo a rispondergli.

Putnam: Quindi nella sua mente, la risposta a questi report dei tabloid sarebbe stata lo spettacolo che si sarebbe fatto?

Gongaware: Sì.

Putnam: E ha avuto alcun motivo di credere allora, venerdì 5 Giugno 2009, che non avreste messo su un grande spettacolo?

Gongaware: Oh, no. Stava per essere grande.

Putnam: Lei dice: "in realtà, io sono qui per dirvi questo di lui, l'ho visto con i miei occhi. Ieri sera ha provato nove canzoni con tutta la band, cantanti e ballerini, cantavano tutti". Ora, se questo è stato scritto il 5 giugno, quindi la sera prima sarebbe stata il 4 Giugno 2009, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, si ricorda di aver scritto questa email?

Gongaware: No.

Putnam: OK. Si ricorda che il signor Jackson ha eseguito nove brani in una serata al Forum?

Gongaware: Beh, questo aggiorna il mio ricordo.

Putnam: OK. Questa sarebbe stata la prima settimana di giugno al Forum, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, sa chi è Alif Sankey?

Gongaware: E' stata l’assistente coreografa.

Putnam: Alif Sankey è stata qui in precedenza e ha indicato che non credeva che il signor Jackson avesse mai provato durante quella prima settimana di giugno. E le ho chiesto prima mostrandole questo se si poteva ricordare le prove durante la prima settimana di giugno e ha detto che non riusciva a farlo. Ora che ha visto questo, si ricorda se il signor Jackson stava provando al Forum durante quella prima settimana di giugno?

Gongaware: Sì, lo stava facendo.

Putnam: E in base a questo messaggio email inviato, significa che ha eseguito almeno nove canzoni la sera del 4, giusto?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Ora, in questa email, lei stava istruendo il vostro PR a raccontare alla stampa che il signor Jackson stava provando?

Gongaware: No, non credo.

Putnam: Stava istruendo qualcuno a dire all’esterno che questo è ciò che il signor Jackson stava facendo?

Gongaware: No. Penso che sia proprio il contrario.

Putnam: Che cosa vuole dire con: "è proprio il contrario"?

Gongaware: Che non dovevamo rispondere a tutte queste menzogne quotidiane dei tabloid o alle illazioni o a qualsiasi altra cosa che facevano. Dovevamo solo aspettare; lasciare che lo spettacolo fosse la nostra risposta.

Putnam: E dopo questo, lei dice: "e questo è solo l’inizio". Che cosa voleva dire con questo?

Gongaware: Nel corso del tempo sarebbe migliorato e avremmo ottenuto sempre di più.

Putnam: E ha avuto qualche motivo di credere che sarebbe andata così?

Gongaware: Certo.

Putnam: Perché?

Gongaware: Perché, da come ha lavorato lui a questo, avrebbe ottenuto il meglio.

Putnam: Nel prossimo paragrafo, dice: "faremo un ulteriore passo avanti, quando le persone si renderanno conto di quante stronzate la stampa ha detto, saranno in uno stato d'animo più ricettivo per la verità. Così noi arriveremo agli spettacoli con una cura artigianale ed un’atmosfera positiva. ‘Ehi, guardate, non ha il cancro alla pelle, è solo un buon padre che cura amorevolmente i suoi figli, la sua arte e il suo mestiere sono di primaria importanza... è un gentile amorevole uomo che si cura delle persone’ ". Lei credeva a questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Perché?

Gongaware: Era vero.

Putnam: Che cosa vuole dire?

Gongaware: Beh, non aveva il cancro alla pelle. Era un buon padre e stava facendo un ottimo lavoro con i suoi figli. E la sua arte e il suo mestiere erano di primaria importanza; e quando si vedeva lo spettacolo, ci si rendeva conto di questo.

Putnam: Perché dice che la sua arte e il suo mestiere erano di primaria importanza?

Gongaware: Beh, solo perché penso che lo erano. Avendo modo di guardare i suoi spettacoli, si capisce questo.

Putnam: Perché se vedo i suoi spettacoli dovrei capire questo?

Gongaware: Lui è solo quel bene.

Putnam: Per vostra conoscenza, il signor Jackson ha mai messo su un concerto che aveva l’impostazione di "This Is It"?

Gongaware: Aveva fatto alcuni grandi spettacoli. Voglio dire, gli spettacoli che ha fatto negli stadi sono stati veramente grandi. Ma questo sarebbe stato spettacolare.

Putnam: E ha avuto una comprensione del fatto che è stato importante per il signor Jackson?

Gongaware: Sì, lo è stato.

Putnam: E perché dice questo?

Gongaware: Ha detto così; voleva mettere su il più grande e migliore spettacolo di sempre.

Putnam: A chi lui ha detto questo?

Gongaware: Lui lo ha detto a me.

Putnam: Ora, tornando a questi mini-film, lei ha detto che è stato durante la prima settimana di giugno, negli studi di Culver in contrasto al Forum. E mi lasci chiedere questo, se mi è consentito. Mi piacerebbe mostrarle ciò che nel processo di realizzazione del film è il reperto numero 12927, si tratta della realizzazione di "They Don’t Care About Us". Non ho intenzione di mostrare tutto. Ok? Vado a mostrarle una parte di esso, chiederle se si ricorda e porvi alcune domande su di esso. OK?

Gongaware: OK.

(Viene mostrata in aula la registrazione video.)

Signor Putnam: Tutto a posto. La fermi lì. Abbiamo visto questo quando lei non era qui, ma la giuria lo ha visto in precedenza con qualcun altro, quindi non ho intenzione di mostrare tutto, ma ho intenzione di farle una domanda su di esso. Lei riconosce dov'è?

Gongaware: Sono gli studi di Culver, dove giravamo il mini-film.

Putnam: Riguardo a quello schermo verde, quel verde che si vede, che cos’è?

Gongaware: Questo è il verde che dovrebbe essere sostituito con altre immagini.

Putnam: Che cosa si intende per "sostituito con altre immagini"?

Gongaware: Beh, è solo verde in questo momento ma si può mettere dentro tutto quello che si vuole. Si può mettere uno sfondo. In questo caso, stanno andando solo a moltiplicare i ballerini in modo che appaia come un esercito.

Putnam: E a partire da questo periodo di tempo, come le è sembrato il signor Jackson?

Gongaware: E' stato grande.

Putnam: Ora, parleremo di una email inviata a lei da Randy Phillips. E' il 10 agosto del 2009. Qualche tempo dopo che il signor Jackson è morto, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Si ricorda che le sono state poste una serie di domande su questa email?

Gongaware: Sì.

Putnam: OK. Lasci che la legga. "Assicurarsi di avere gli shoot di MJ con questa giacca di pelle rossa indossata nel sound stage dove venivano girati i mini-film. Lui sembra troppo ‘think’ e scheletrico". Ho letto correttamente?

Gongaware: Sì.

Putnam: E c'era stata qualche testimonianza che diceva che "think" stava probabilmente per troppo "sottile", giusto?

Gongaware: Probabilmente.

Putnam: Va bene. E si ricorda che le è stato chiesto se fosse mai stato rimosso nulla del film a causa di questa email?

Gongaware: Sì.

Putnam: Quindi ha rimosso qualcosa dal film?

Gongaware: No.

Putnam: Ha mai avuto una discussione con il signor Phillips sul signor Jackson e una giacca di pelle rossa indossata nel sound stage dove si facevano i mini-film?

Gongaware: Posso averla avuta.

Putnam: Si ricorda?

Gongaware: Non ricordo.

Putnam: OK. Mi piacerebbe mostrare un'altra clip del reperto 12927. Si chiama "la realizzazione di Thriller".

(Viene mostrata la registrazione video)

Signor Putnam: Stoppiamola un attimo, per favore. È possibile farla tornare indietro di un secondo? Ora, prima di proseguire da qui, mi permetta di porre alcune domande, signor Gongaware.
Sono le riprese del mini-film negli Studios Culver?

Gongaware: Sì.

Putnam: E quale dei mini-film è questo?

Gongaware: "Thriller".

Putnam: Ho appena fermato la clip. Che farò continuare.
Si può vedere ciò che il signor Jackson indossa qui?

Gongaware: Sì; questa è la giacca di pelle rossa.

Putnam: Quindi mi permetta di essere sicuro di aver capito questo. E’ questa la giacca di pelle rossa indossata nel sound stage dove venivano girati i mini-film?

Gongaware: Sì, credo di sì.

Putnam: E questo è presente nel documentario vero e proprio "This Is It"?

Gongaware: Sì.

Signor Putnam: OK. Volete continuare con questo, per favore?

(Viene mostrata la registrazione video)

Putnam: Quindi non ha lasciato questo fuori dal film, corretto, signore?

Gongaware: No.

Putnam: Capisce perché qualcuno lascia che le chieda se pensa che il signor Jackson sembrava troppo sottile e scheletrico?

Gongaware: No.

Putnam: Ora, può capire come qualcun altro potrebbe?

Gongaware: Sì, forse.

Putnam: Ha mai considerato di rimuovere questa parte di filmato dal film?

Gongaware: No.

Putnam: Ha mai provato a prendere qualsiasi footage dal film perché il signor Jackson era troppo sottile o scheletrico?

Gongaware: No.

Putnam: Lei è stato coinvolto nella realizzazione del documentario "This Is It", giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Lei ha ottenuto quello che voleva il documentario mostrasse? Ha mai avuto qualche cosa in mente?

Gongaware: Sì. Abbiamo voluto mostrare ciò che è realmente accaduto, come Michael ha effettivamente creato il suo spettacolo.

Putnam: E perché?

Gongaware: Beh, voglio dire, era un documentario, abbiamo visto il genere di cosa che avrebbe dovuto essere.

Putnam: E ha cercato di presentare una visione distorta di ciò che il signor Jackson era?

Gongaware: No.

Putnam: Ha tentato di modificare in alcun modo quello che il signor Jackson sembrava?

Gongaware: No.

Putnam: Ha tentato di modificare in alcun modo come appariva il signor Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Fu mai previsto che sarebbero stati girati ulteriori filmati?

Gongaware: Kenny ne ha parlato, ma non è mai successo.

Putnam: OK. Ha visto tutto il film come lo aveva pensato?

Gongaware: Sì.

Putnam: Quanta parte del filmato ha visto?

Gongaware: La maggior parte di esso.

Putnam: Di quel filmato, si può ricordare nulla di specifico? Non viene incluso perché il signor Jackson non ha un bell'aspetto?

Gongaware: No. Abbiamo lasciato che le immagini parlassero da sé.

Putnam: Ora, tornando a questi film in 3D, come sarebbero stati mostrati durante il tour?

Gongaware: Sarebbero stati integrati con le canzoni dal vivo.

Putnam: E come ci ha indicato in precedenza ce n’era un altro per "Earth Song"; è corretto?

Gongaware: Sì.

Signor Putnam: ancora una volta, dallo stesso reperto Vostro Onore, il 12927, ho intenzione di mostrare una clip intitolata "commenti sulla realizzazione di Earth Song".

(Viene mostrata la registrazione video)

Signor Putnam: Tutto ok. Ora lasci che le ponga una domanda.
Ancora una volta, è questo uno dei mini-film che stavano per essere mostrati durante il tour?

Gongaware: Sì.

Putnam: Questi video rappresentano esattamente la produzione dei mini-film realizzata negli Culver Studios?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, abbiamo parlato in precedenza degli elementi, di diversi elementi che lei ha chiamato gag che stavano per essere inclusi nello show. Abbiamo parlato del costume che scendeva, se si ricorda; abbiamo parlato dell’uscita della gru. Si ricorda se ci fosse qualche elemento o gag simile che stava per essere utilizzato durante il mini-film di "Earth Song"?

Gongaware: Sì, quasi alla fine di essa, ci sarebbe stato un bulldozer che usciva da una rampa nel centro della scena.

Putnam: Un bulldozer sarebbe venuto fuori?

Gongaware: Sì.

Putnam: E aveva intenzione di utilizzare un vero e proprio bulldozer?

Gongaware: Avrei voluto. Sarebbe stato molto più economico, ma avrebbe schiacciato le nostre rampe.

Putnam: OK. E di chi è stata l’idea di utilizzare un bulldozer in questo segmento?

Gongaware: Di Kenny e Michael.

Putnam: E si sono rivolti a lei per questo elemento per capire come si poteva risolvere e se si poteva ottenere qualcosa che non avrebbe schiacciato il palco?

Gongaware: Abbiamo finito per doverne costruire effettivamente uno.

Putnam: E quando dice "costruirne uno”, che cosa vuole dire?

Gongaware: Abbiamo dovuto realizzare un puntello che sembrava un bulldozer.

Putnam: Ed era in lavorazione in questo periodo di tempo?

Gongaware: Sì, sì. Non lo avevamo ricevuto al momento.

Putnam: Quindi al momento della morte di Michael Jackson, aveva ricevuto il bulldozer?

Gongaware: No.

Putnam: Si ricorda dove era in costruzione?

Gongaware: Penso in un magic craft a Burbank.

Signor Putnam: In Burbank? Ora, vostro onore, ho intenzione di mostrare il bulldozer di "Earth Song", se posso. Questo è, di nuovo, il reperto n. 12927.

(Viene mostrata la registrazione video)

Putnam: Ora, signor Gongaware, questa clip non le sembra rappresentare l'elemento bulldozer di cui abbiamo appena parlato?

Gongaware: Sì, è una sua animazione.

Putnam: Voglio scomporre l’argomento. Questo è quello che voglio chiederle, per cui vorrei parlare delle varie parti. Ci sono parti di esso che posso vedere dove c'è una ragazza che attraversa quella che sembra essere una giungla e c'è un bulldozer in quella scena. Che cos'è?

Gongaware: Questo rappresenta, credo, la distruzione dell'ambiente e la ragazza vede una pianta che è ancora viva e cerca di salvarla.

Putnam: E nel farlo, io sono curioso - quella parte, è qualcosa che era stato già girato? Dov'era quello shot?

Gongaware: L'impianto e tutto?

Putnam: Tutta quella parte, sì?

Gongaware: A Culver.

Putnam: Quindi è questo il mini-film?

Gongaware: Sì.

Putnam: OK. Ecco, questa è la parte del mini-film. E poi ci sono state alcune parti in cui ha visto il signor Jackson uscire su una gru. Che cos'è?

Gongaware: Anche questa era una parte della canzone.

Putnam: E dove è stato girato, lo sa?

Gongaware: Dovrebbe essere stato al forum o allo Staples.

Putnam: Quindi questo è stato girato durante una delle prove?

Gongaware: Sì.

Putnam: E poi ha parlato di animazione. Alla fine, c'è chiaramente una certa animazione con il bulldozer in arrivo e una figura animata del signor Jackson in piedi davanti. Che cos'è?

Gongaware: Questa era solo un un'animazione che Michael Cotten, lo scenografo, ha fatto per illustrare ciò che la scena sarebbe stata.

Putnam: E questo è come stava per essere in realtà e come stava per accadere nel tour in concerto?

Gongaware: Sì.

Putnam: E quando si parlava di costruire un bulldozer, quella cosa che vedo, è questo il bulldozer che stavano costruendo che si sarebbe visto sul palco?

Gongaware: Sì.

Putnam: Quindi questo avrebbe realmente funzionato, si sarebbe mosso?

Gongaware: Oh, sì.

Putnam: Ora, lei ha parlato della ragazza che corre e raggiunge la pianta.
Ha pensato che era un po' finto?

Gongaware: No. Ho pensato che fosse davvero potente.

Putnam: Perché?

Gongaware: Semplicemente credo che il pubblico dal vivo sarebbe semplicemente stato catturato da questo.

Putnam: Com’era lo spettacolo alla fine?

Gongaware: Beh, se si guarda ad alcune delle cose, soprattutto al Forum, c'è quella sorta di rettangolo nero nella schermata.

E' stata una cosa che stavamo cercando di fare, stavamo ancora cercando di capire come fare quando la porta si sarebbe effettivamente aperta nella gag dell’ aereo taxi quando sarebbe arrivato esattamente in quel punto dopo che le scale si sarebbero spinte in luogo e la porta si sarebbe aperta per far salire Michael sull'aereo, dopo di ciò la porta si sarebbe chiusa, Michael sarebbe scomparso in un ascensore e questa era la fine dello spettacolo, lui che se ne va ed è fuori dall'edificio.

Ma poi l'aereo taxi lo avrebbe portato fino alla fine della pista, sarebbe stato tutto in 3d e in quel punto avrebbe girato intorno e volato oltre il pubblico in 3d.

Putnam: Ed è stato questo uno dei mini film in 3D che è stato realizzato a Culver?

Gongaware: No. Questo stava per essere inserito in un altro tipo di animazione.

Putnam: E di chi era stata questa idea?

Gongaware: Di Michael e Kenny.

Putnam: E questa era l'animazione in lavorazione al momento della sua scomparsa?

Gongaware: Credo di sì.

Putnam: Quindi, a questo punto nel tempo siamo all'inizio di giugno 2009, i mini-film sono stati fatti a Culver e ci sono anche le prove in corso al Forum. Di questo periodo di tempo prendiamo il primo paio di settimane, lei si ricorda ci fossero in quel periodo di tempo dei problemi con la salute del signor Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Lei ricorda in quel periodo di tempo di non aver mai avuto alcuna discussione che il signor Jackson avrebbe potuto essere troppo sottile?

Gongaware: No.

Putnam: In quel periodo di tempo, si ricorda qualche discussione che signor Jackson non avrebbe potuto partecipare a tutte le prove di cui aveva bisogno?

Gongaware: No, non mi ricordo niente.

Putnam: Come vede, qui si tratta di una serie di tre email tra lei e Kenny Ortega. Nella parte superiore, c’è l’email inviata a Paul Gongaware da Ortega Kenneth, ed è di lunedì 5. "Importanza, normale”. Oggetto: “stilista". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Si ricorda che le sono state poste una serie di domande su queste email?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, per cominciare, si ricorda di aver ricevuto queste email?

Gongaware: No.

Putnam: Sta dicendo qui oggi che non ha scritto questa email?

Gongaware: No. Solo che non mi ricordo di averlo fatto.

Putnam: OK. E quindi non si ricorda di averla ricevuta, non si ricorda di averla inviata, ma non nega che ciò è avvenuto, giusto?

Gongaware: Giusto, è così.

Putnam: Ora, la voce "re" dice: "stilista", corretto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Cosa ha capito significhi?

Gongaware: Credo che sia stata questa fin dall'inizio della catena. Uno stylist è qualcuno che stava per fare lo shopping per i costumi per immagino la band, i ballerini e i cantanti.

Putnam: E che "l’importanza è normale", che cosa significa per lei?

Gongaware: E’ solo uno di centinaia.

Putnam: OK. Andiamo alla prima email della catena. Vorrei chiederle alcune domande diverse, se posso. Questa è del 14 e Kenny Ortega ha scritto: "Paul, volevo solo ricordare di far salire il nostro stilista aggiuntivo a bordo al più presto in modo che possa iniziare lo shopping di questa settimana." Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E leggendo questo, ha una comprensione di ciò che il signor Ortega le stava chiedendo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Che cosa è stato?

Gongaware: Voleva un altro stilista per recuperare un tempo morto, credo che si dica così, per sbloccare la situazione guardaroba.

Putnam: OK. E andando avanti è di questo che la voce "re" sta parlando, giusto? "Stylist"?

Gongaware: Giusto.

Putnam: OK. E poi continua dicendo: "possono anche richiedere il vostro aiuto nel mettere alcune cose a posto per MJ. Dovremmo discuterne di persona, è personale." Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: In quanto seduto qui oggi, si può ricordare di cosa si trattava?

Gongaware: No.

Putnam: Nessun ricordo, niente?

Gongaware: No.

Putnam: OK. Dopo di che, si passa a dire: "tu eri consapevole che il medico di MJ non gli ha permesso di assistere alle prove di ieri?" Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E si ricorda che le sono state poste un sacco di domande su questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. Lasci che le faccia delle domande. Ha una comprensione di chi sia "il dottore di MJ"?

Gongaware: Dovrebbe essere il Dr. Murray.

Putnam: Perché ha capito che "il medico di MJ" è il dottor Murray?

Gongaware: Perché il dottor Murray era il medico di MJ.

Putnam: Come lo ha appreso?

Gongaware: Proprio attraverso il corso di tutto questo.

Putnam: Aveva detto questo prima, la prima volta che il signor Jackson ha parlato con lei e le ha detto che voleva portare il suo medico in tour?

Gongaware: Penso che sia così che l’ho appreso. Non lo sapevo prima, però.

Putnam: OK. E così lei dice: "il medico di MJ." Lasci che le faccia una domanda. Ha una comprensione del perché il signor Ortega non si riferiva al dottor Conrad Murray come al medico del tour?

Signor Panish: Obiezione; non c'è alcun fondamento, é speculazione.

Signor Putnam: Sto chiedendo se ne ha una comprensione.

Giudice: Accolta.

Signor Panish: No, no.

Giudice: Chi scrive non ha fatto riferimento a questo.

Signor Panish: Giusto. Non c'è fondamento.

Giudice: Accolta. E’ speculazione.

Signor Putnam: Ok. Gli sono state poste una serie di domande, Vostro Onore, per quanto riguarda quello che ha capito questo significasse.

Giudice: Giusto. Ma lei le sta chiedendo ciò che chi scrive ha capito.

Signor Putnam: Giusto. OK.
C'è mai stato un momento in cui le è possibile ricordare che qualcuno si sia riferito al dottor Conrad Murray come il medico del tour?

Gongaware: Non lo so. Non era il medico del tour, era il medico di Michael.

Putnam: Ha mai sentito qualcuno fare riferimento al dottor Conrad Murray come al medico di AEG Live?

Gongaware: No, non era il medico di AEG Live.

Putnam: E qui il signor Ortega si riferisce a lui come medico di MJ, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Si passa poi a dire: "eri consapevole che il medico di MJ non gli ha permesso di assistere alle prove di ieri?" Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha un’idea del perché il signor Ortega ha voluto chiederle se aveva qualche idea su questo?

Gongaware: Non so perché ha voluto chiedermelo.

Putnam: Beh, se era alle prove, non avrebbe saputo se il signor Jackson era lì?

Gongaware: Se lui era lì, probabilmente lo avrei saputo; ma non ricordo il giorno specifico.

Putnam: OK. Egli continua a dire: "Randy e Frank sono consapevoli di questo?" Lo vede?

Gongaware: Sì.

Putnam: Chi ha capito fosse Randy?

Gongaware: Randy, il nostro Amministratore Delegato e Frank, il manager di Michael.

Putnam: E, ancora una volta, chi era l'uomo che abbiamo visto in foto, Frank Dileo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, ha avuto una comprensione del perché stava chiedendo se Randy o Frank erano a conoscenza del fatto che il dottore aveva detto al signor Jackson di non partecipare alle prove?

Gongaware: No.

Putnam: Si passa poi a dire: "per favore devono preoccuparsi principalmente della sua salute". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha una comprensione del perché stava dicendo che Randy e Frank dovrebbero preoccuparsi principalmente della sua salute?

Gongaware: In realtà dice: "stato di salute".

Putnam: Grazie. Scusi.

Gongaware: Ma io non so perché stava chiedendo questo.

Putnam: Quindi era davvero questa la mia domanda, perché le sono state poste una serie di domande su come ha interpretato questo paragrafo. Ha qualche idea di ciò che il signor Ortega intendeva quando le ha scritto questo?

Gongaware: No.

Putnam: Ad un certo punto nel tempo, qualcuno ha mai detto che c'era un problema con la salute di Michael Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Si va avanti a dire: "senza invadere la privacy di MJ, potrebbe essere una buona idea parlare con il suo medico per assicurarsi che tutto ciò che MJ richiede sia a posto." Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, ha capito quando ha letto questo, o si può ricordare il motivo per cui avrebbe detto: "senza invadere la privacy di MJ"?

Gongaware: Beh, quello che accade tra qualcuno e il loro medico è privato.

Putnam: Ha qualche problema con l'idea di cui egli parla qui: "potrebbe essere una buona idea parlare con il medico per assicurarsi che tutto quello che richiede MJ sia a posto"?

Gongaware: No, penso che sia tutto a posto.

Putnam: E quindi l'idea di parlare con il dottor Conrad Murray, assicurandosi che tutto fosse a posto, non è qualcosa che le ha dato fastidio in qualche modo?

Gongaware: No.

Putnam: OK. Si passa poi a dire: "chi è responsabile di ottenere una corretta alimentazione, le vitamine e la terapia di tutti i giorni per MJ?" Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha avuto una comprensione su chi fosse responsabile di ottenere il giusto nutrimento, le vitamine e la terapia di tutti i giorni per MJ?

Gongaware: No, non so chi fosse.

Putnam: E' di sua comprensione che qualcuno in AEG Live fosse in qualche modo responsabile di assicurarsi che il signor Jackson ottenesse il giusto nutrimento, le vitamine o la terapia tutti i giorni?

Gongaware: No.

Putnam: Mi scusi, signore?

Gongaware: No, non c'era nessuno dell’ AEG che io sappia fosse responsabile di ciò.

Putnam: OK. "Personalmente sento che dovrebbe avere il più bravo nutrizionista e fisioterapista a lavorare con lui su base regolare." Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha avuto qualche problema con l'idea che il signor Jackson avesse il più bravo nutrizionista  o fisioterapista che lavorasse con lui su base regolare?

Gongaware: No. Ho pensato che sarebbe stato un bene.

Putnam: Si passa poi a dire: "le esigenze di questo tipo sono mentalmente e fisicamente straordinarie". Era d'accordo con questo in quel momento?

Gongaware: Oh, sì.

Putnam: E qui dice: "i requisiti dello spettacolo ci tolgono 20 anni di vita" era d'accordo con questo in quel momento?

Gongaware: Sì, credo di sì.

Putnam: E continua: "per favore, non sottovalutare la necessità di dare la massima importanza a questo." Vede tutto ciò?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha mai avuto questo tipo di incontro con il dottor Conrad Murray, quello in cui lui dice ciò che andava fatto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ed è questa la volta in cui abbiamo parlato delle due telefonate in precedenza. Ci piacerebbe anche parlare dei due incontri o dovrei dire di una riunione e di un incontro. E' questo uno di quelli?

Gongaware: Sì, c'è stato un incontro del genere, sì.

Putnam: Si ricorda se è successo prima o dopo questa email?

Gongaware: Non ricordo con sicurezza.

Putnam: Avrebbe senso questo se sarebbe successo in seguito a questa email?

Signor Panish: questo richiede la speculazione, è senza fondamento. Ha detto che non lo sa.

Giudice: Respinta.

Gongaware: Ha senso per me, sì.

Putnam: Ma in quanto seduto qui oggi, proprio non lo sa?

Gongaware: Non lo so per certo.

Putnam: Si ricorda se tale riunione ha avuto luogo nel mese di giugno?

Gongaware: Sì.

Putnam: E solo per assicurarmi che sia tutto chiaro, quante riunioni, incontri reali, ha avuto con il dottor Conrad Murray?

Gongaware: L'ho incontrato una volta nel corso della riunione presso la casa di Carolwood e poi l'ho visto brevemente - una notte durante le prove al Forum.

Putnam: E quella seconda notte, la seconda volta durante le prove al Forum, era una riunione?

Gongaware: No.

Putnam: Quindi l'unico incontro, è la riunione a Carolwood?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, in tale riunione, ha parlato con il dottor Conrad Murray per assicurarsi che Michael aveva tutto il necessario, come suggerisce l’email di Kenny?

Gongaware: Sì, l'ho fatto.

Putnam: Ora, si ricorda che lei ha parlato di questo con il signor Jackson?

Gongaware: Parlato oh, vuole dire alla riunione?

Putnam: Uh-huh.

Gongaware: No, non mi ricordo in particolare.

Putnam: OK. Di nuovo, chi c’era alla riunione, signore?

Gongaware: Randy, Kenny, il dottor Murray, Michael, io ero lì e Frank, credo.

Putnam: Frank Dileo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Quindi sa che si è parlato di questo, ma non sa chi ne ha parlato?

Gongaware: Giusto.

Putnam: OK. Nel corso di tale incontro, ha mai detto al dottor Conrad Murray come pensava che avrebbe dovuto essere curato Michael Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Lei ricorda qualcuno in quella riunione aver mai detto al dottor Conrad Murray come avrebbe dovuto curare Michael Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Il dottor Conrad Murray ha spiegato a qualcuno di voi in quella riunione che tipo di trattamento stava fornendo al signor Jackson?

Gongaware: No, lui non ha parlato di niente che riguardasse i trattamenti.

Putnam: Il signor Jackson ha parlato del tipo di trattamento che stava ricevendo dal Dr. Conrad Murray?

Gongaware: No.

Putnam: Ora, lei si ricorda che tale riunione ha avuto luogo, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Oltre alla nutrizione, si ricorda niente altro in fase di discussione in quella riunione?

Gongaware: Abbiamo parlato in generale circa quel tipo di cose; nutrizione, vitamine, la terapia, questo genere di cose.

Putnam: Beh, a un certo punto, le è stata posta una domanda molto specifica in cui indica che aveva chiesto al dottor Conrad Murray se c’era qualcosa di cui aveva bisogno. Si ricorda di aver fornito quella testimonianza?

Gongaware: Sì.

Putnam: Che cosa intende quando dice di aver chiesto al dottor Conrad Murray se c’era qualcosa di cui aveva bisogno?

Gongaware: Volevo solo fare in modo che tutto ciò di cui aveva bisogno per prendersi cura di Michael, lo avesse.

Putnam: Beh, per esempio, poteva voler dire che se ci fosse stato qualcosa di illegale che lo avrebbe potuto aiutare, lo avrebbe potuto anche ottenere?

Gongaware: No.

Putnam: Se il dottor Conrad Murray fosse venuto da voi e vi avesse detto che voleva qualcosa che non era clinicamente appropriato per il signor Jackson, ma lo voleva comunque, per aiutarlo, glielo avrebbe fornito?

Gongaware: No.

Putnam: C’è stato un qualsiasi punto nel tempo in cui qualcuno le ha detto che il dottor Conrad Murray stava trattando il signor Jackson con il Propofol?

Gongaware: No.

Putnam: Aveva mai sentito parlare del Propofol fino a quel momento?

Gongaware: No, mai.

Putnam: Quando è stata la prima volta che ha sentito parlare di Propofol, signore?

Gongaware: Dopo la sua morte.

Putnam: A questo punto nel tempo, ha avuto motivo di credere che il dottor Conrad Murray avrebbe potuto fare qualcosa di sconveniente al signor Jackson?

Gongaware: No, per niente. Nel corso della riunione, sembrava che lui avesse davvero a cuore Michael, che stava prestando attenzione, era impegnato nella riunione, lui sembrava un ragazzo davvero intelligente.

Putnam: Questa è stata la prima volta che lo ha incontrato, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: E’ rimasto impressionato da lui?

Gongaware: Sì, qualcosa del genere.

Putnam: E’ stato del tutto piacevole?

Gongaware: Sì, lo era.

Putnam: C'è stato qualcosa da questo incontro che l’ha portato a credere che il dottor Conrad Murray avrebbe potuto fare qualcosa di inappropriato con il suo paziente, Michael Jackson?

Gongaware: No, niente affatto.

Putnam: Ed è facile a questo punto nel tempo guardare indietro, 20/20 da quello che sappiamo ora; ma in quel momento la prima volta che lo ha incontrato, non c’è stato alcun segno in tutto ciò che le ha fatto pensare che avrebbe potuto fare qualcosa con il signor Jackson di inappropriato?

Gongaware: No, non ce ne stata traccia, niente affatto.

Putnam: Qualcosa che riguardasse il signor Jackson? Ha notato qualche segno in questo incontro che presagisse qualcosa di inappropriato tra Michael Jackson e il suo medico?

Gongaware: No. Michael era impegnato nella riunione, è stato impegnato e attento e sembrava che fosse felice che stavamo parlando di queste cose, noi stavamo avendo questa riunione per questo.

Putnam: Ora, lei avrebbe indicato che non le è stato detto dal dottor Conrad Murray come avrebbe trattato il suo paziente. Lei crede opportuno dire ad un medico come trattare il suo paziente?

Gongaware: No; mai.

Putnam: Perché la pensa così?

Gongaware: E' un medico. Avrebbe dovuto sapere meglio di chiunque altro come trattare il suo paziente.

Putnam: Ora, a posteriori, questo potrebbe non essere vero, però, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ma, in quel momento, ha avuto motivo di credere che non fosse vero?

Gongaware: No.

Putnam: E lei è qualificato in qualche modo per dire ad un medico come trattare il suo paziente?

Gongaware: No, per niente.

Putnam: Ha qualche formazione medica?

Gongaware: No.

Putnam: E è possibile ricordare in qualsiasi momento di aver mai detto al dottor Conrad Murray come trattare Michael Jackson?

Gongaware: No, non l'ho mai fatto.

Putnam: Ed è stato presente mentre qualcuno diceva al dottor Conrad Murray come trattare Michael Jackson?

Gongaware: No, mai.

Putnam: Ora, dopo aver esaminato questa email, quello che la voce "re" dice è:"stilista". Voglio porle una domanda. C'è qualcosa di questa email che le ha dato preoccupazione per la salute e il benessere del signor Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Permettetemi di fare questo. Secondo lei, se il signor Ortega era preoccupato per la salute del signor Jackson in modo serio, la voce "re" avrebbe riportato la parola "stilista"?

Signor Panish: Obiezione;  non c’è fondamento, è speculazione.

Giudice: Mi scusi. Ripeta la sua domanda.

Signor Putnam: La mia domanda era se avesse motivo di credere che se Kenny Ortega aveva qualche preoccupazione per la salute del signor Jackson, avrebbe messo comunque alla voce "re": "stilista", come argomento.

Giudice: E la vostra obiezione?

Signor Panish: Nessuno fondamento, è speculazione.

Giudice: E' speculazione, accolta.

Signor Putnam: OK.

Putnam: La voce "re" su questa email è "stilista",però, è corretto?

Gongaware: Sì.

Putnam: C'è qualcosa in questa email del signor Ortega che indica il credere che il signor Jackson era in pericolo per la sua salute? Vede questo da qualche parte qui?

Gongaware: Non lo vedo.

Putnam: E riguardo al fatto che per il signor Jackson fosse necessaria una nutrizione corretta?

Gongaware: Io non ritengo che fosse un pericolo per se stesso.

Putnam: Per quanto riguarda le vitamine?

Gongaware: Lo stesso.

Putnam: Riguardo alla terapia giornaliera?

Gongaware: Penso che queste siano state tutte buone idee.

Putnam: Qualcuna di queste cose l’ha portato a credere che il signor Jackson avrebbe potuto avere un problema con la sua salute in quel momento?

Gongaware: No.

Putnam: Va bene. Diamo un'occhiata alla sua risposta. Questo è quello che le è stato chiesto a riguardo un sacco di volte. Lo riassumo rapidamente. Dice: "Frank e io abbiamo già discusso e abbiamo chiesto un incontro faccia a faccia con il medico, si spera lunedì. Vogliamo ricordargli che è AEG, non MJ, che paga il suo stipendio. Vogliamo fargli capire che cosa si aspetta da lui. Finora ha schivato Frank". Ancora una volta, non si ricorda di aver scritto questo, giusto?

Gongaware: No.

Putnam: Ma non nega di averlo scritto, vero?

Gongaware: No, non lo nego.

Putnam: Ora, la prima cosa da fare è questa. Qui dice che lei ha richiesto un incontro faccia a faccia. Perché è una richiesta? Perché non gli ha semplicemente chiesto di vederlo?

Gongaware: Era il medico di Michael.

Putnam: Ha avuto la convinzione che avrebbe potuto chiedere al dottor Conrad Murray di vederlo in qualsiasi momento?

Gongaware: No.

Putnam: Lei dice: "Frank e io ne abbiamo già discusso." Si può ricordare, in quanto seduto qui oggi, quello di cui ha discusso con Frank?

Gongaware: No, non specificamente.

Putnam: Lei continua a dire: "vogliamo ricordargli che AEG, non MJ, sta pagando il suo stipendio." Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Si ricorda di averlo scritto?

Gongaware: No.

Putnam: Ha un’idea del perché potrebbe aver scritto che AEG stava pagando il suo stipendio?

Gongaware: No. Voglio dire, mi sono sbagliato lì. Non avevamo intenzione di pagare il suo stipendio. Avremmo anticipato i soldi su istruzione di Michael.

Putnam: Ha mai avuto un incontro con il dottor Conrad Murray, dove gli ha detto che AEG Live stava per pagare il suo stipendio?

Gongaware: No.

Putnam: E’ sicuro di questo?

Gongaware: Si.

Putnam: Era la AEG Live che stava pagando lo stipendio del dottor Conrad Murray?

Gongaware: Beh, Michael Jackson avrebbe prestato il suo stipendio; ma sarebbe stata AEG a farsi avanti lunedì.

Putnam: Ma a partire dal momento in cui questo è stato scritto, il 14 giugno 2009 fino a quel punto, AEG Live stava avanzando al dottor Conrad Murray dei soldi?

Gongaware: No. Non lo abbiamo mai fatto.

Putnam: E ha capito se in quel momento, il signor Jackson stava pagando il suo medico per i servizi che gli stava fornendo?

Gongaware: Non ne ho idea.

Putnam: E’ mai venuto a sapere se AEG Live aveva mai pagato il dottor Conrad Murray, come si dice qui?

Gongaware: No, non lo abbiamo mai fatto.

Putnam: Ora, lei ha detto che AEG Live avrebbe anticipato lo stipendio. In quale scenario AEG Live avrebbe anticipato lo stipendio al dottor Conrad Murray?

Gongaware: Se Michael avrebbe firmato il contratto e se lui ci avrebbe detto di pagare lo avremmo fatto.

Putnam: Lei continua a dire: "Vogliamo ricordargli ciò che si aspetta da lui". Ha avuto delle aspettative sul Dr. Conrad Murray?

Gongaware: Sì. Mi aspettavo che si prendesse cura del suo paziente.

Putnam: Ma nulla al di là di questo? Voglio dire, Si aspettava un certo tipo di trattamento?

Gongaware: No.

Putnam: Si aspettava che avrebbe fatto ciò che gli ha detto AEG Live?

Gongaware: No.

Putnam: AEG Live gli ha mai detto di fare qualcosa, per sua conoscenza?

Gongaware: No.

Putnam: Ha mai avuto una discussione con il dottor Conrad Murray su ciò che lei credeva fosse il suo – su quali erano le aspettative?

Gongaware: No.

Putnam: Ora diamo un'occhiata alla posta elettronica proprio qui sopra. OK?

Gongaware: Sì.

Putnam: Questa è la risposta del signor Ortega alla sua. Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, qui dice: "MJ non ha avuto un buon venerdì e sabato non si è visto. E' stato come al solito in ritardo, è la norma". A suo parere, era normale che il signor Jackson fosse abitualmente in ritardo?

Signor Panish: Obiezione; non c’è fondamento.

Giudice: Respinta.

Gongaware: Sì, questo era generalmente la norma.

Putnam: La preoccupava che il signor Jackson era spesso in ritardo?

Gongaware: No. Egli aveva il suo programma.

Putnam: Nei decenni in cui ha lavorato con lui, era una cosa normale per lui essere in ritardo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E quando lei dice che ha lavorato "per conto del suo programma," che cosa vuole dire?

Gongaware: Semplicemente faceva le cose a modo suo, aveva il suo tempo.

Putnam: Va bene. Proseguendo -

Gongaware: Voglio dire, quando si trattava di uno spettacolo o di qualcosa del genere, lui era sempre lì.

Putnam: Lei continua a dire: "Mi rendo conto che ha dovuto affrontare molte difficoltà. Ho un sacco di amore e compassione per quello che ha passato. Dobbiamo fare tutto il possibile come squadra per dare priorità ai suoi bisogni ogni giorno, richiede più attenzione e gestione. Come ho già detto, credo davvero che ha bisogno di nutrimento, orientamento e terapia fisica, massaggi per i suoi muscoli affaticati e feriti". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va avanti a dire: "non è in grande forma fisica. Credo che stia male. E' stato lento a prendere in mano il lavoro. Abbiamo 20 giorni, non possiamo lasciarlo scappare. Sto facendo tutto quello che posso ogni giorno per guadagnare la sua fiducia e per creare un programma che vi aiuterà ad avere lui pronto e far arrivare noi ai nostri obiettivi”. Ora, parliamo un po' di questo. Ha capito che Kenny Ortega stava lavorando con il signor Jackson sul suo programma?

Gongaware: Sì, Kenny e Michael hanno impostato quel programma.

Putnam: Va avanti a dire: "ogni volta che è in ritardo o annulla un appuntamento, dobbiamo scacciare via questa possibilità. Non ci possono essere più chiamate a Travis che gli chiedono di andare a casa. MJ ha bisogno di sentirsi dire che è il momento di raggiungere dei risultati concreti”. Deve prendersi cura di se stesso in modo da poter rispettare il programma o ci saranno delle conseguenze. Abbiamo bisogno di un sano, riposato e pronto MJ al Forum e allo Staples per tutte le restanti prove, così come per le poche che abbiamo alla 02 a luglio. Grazie, K.O." . Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ho letto bene?

Gongaware: Sì.

Putnam: C'è stato qualcosa in questo che le ha dato la preoccupazione che il signor Jackson potesse essere in grave declino fisico?

Gongaware: No.

Putnam: In questo frangente c'è stato qualcuno che ha detto di essere preoccupato che il signor Jackson potesse danneggiare se stesso?

Gongaware: No.

Putnam: C'è stato qualcosa che l’ha fatta fermare a riflettere, a parte, forse, il nutrimento, l’orientamento e la terapia fisica?

Gongaware: No. Questo spettava a Kenny che voleva semplicemente che Michael fosse al top in assoluto nel suo ruolo per gli spettacoli.

Putnam: Ed è d'accordo con il signor Ortega che il signor Jackson avrebbe dovuto essere al topo del suo ruolo per gli spettacoli?

Gongaware: No. Penso che fosse l'obiettivo di tutti.

Putnam: Ha avuto qualche problema con l'idea che il signor Ortega ha pensato che il signor Jackson avrebbe dovuto avere nutrimento e orientamento?

Gongaware: No.

Putnam: Ha avuto alcun problema con l'idea che il signor Jackson avrebbe potuto desiderare una terapia fisica e dei massaggi?

Gongaware: No. Voglio dire, sarebbe stato ottimo.

Putnam: Sono delle richieste strane per uno che sta lavorando per un artista che è in procinto di andare in tour?

Gongaware: No, non credo.

Putnam: Qualcosa di tutto questo l’ha fatta fermare a riflettere e preoccupare, a questo punto, quando ha sentito questo dal signor Ortega?

Gongaware: No.

Putnam: Ora, a questo punto nel tempo, ha avuto qualche consapevolezza sul fatto che il signor Jackson stava vedendo un trainer?

Gongaware: Si, stava vedendo Lou Ferrigno.

Putnam: E chi è Lou Ferrigno?

Gongaware: Credo che abbia interpretato "L'incredibile Hulk”.

Putnam: Vuole dire l'uomo che ha interpretato il ruolo de "L'incredibile Hulk" in tv?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ed egli sarebbe Lou Ferrigno?

Gongaware: Sì.

Putnam: Era di sua comprensione che il signor Jackson era impegnato con i servizi che gli offriva Lou Ferrigno?

Signor Panish: Obiezione;  E’ leader, suggestivo e non ha fondamento.

Giudice: Non ha nessun fondamento se non è possibile stabilirlo.

Signor Putnam: OK. Le ho chiesto se ha avuto o no alcuna comprensione del fatto che il signor Jackson stava vedendo un trainer. Ha capito che il signor Jackson stava vedendo un trainer?

Gongaware: Sì.

Putnam: E ha avuto una comprensione di chi fosse il trainer?

Gongaware: Sì.

Putnam: E chi era?

Gongaware: Lou Ferrigno.

Putnam: E ha avuto una comprensione di come il signor Ferrigno fosse impegnato?

Gongaware: Sì. Ho fatto un accordo con lui.

Putnam: E che cosa contemplava questo accordo?

Gongaware: Doveva essere pagato, non ricordo la cifra, un certo importo per ogni sessione.

Putnam: Ora, in questo momento, stiamo parlando del 15 giugno 2009, giusto? Ha una comprensione del fatto che il signor Ferrigno stava già lavorando con il signor Jackson, a questo punto?

Gongaware: Non so quando hanno cominciato.

Putnam: Quindi sarebbe potuto accadere dopo questo?

Signor Panish: Ok, obiezione; non c’è alcun fondamento, è speculazione. Ha detto che non lo sa.

Giudice: Respinta.

Gongaware: No, non so quando hanno cominciato.

Putnam: Quindi avrebbe potuto essere dopo questo?

Gongaware: Avrebbe potuto.

Putnam: Potrebbe essere stato prima di questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Lei non lo sa?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Ora, come si è arrivati, se lo sa, a far iniziare il signor Ferrigno a lavorare con il signor Jackson?

Gongaware: Michael ha chiesto di lui.

Putnam: Ha chiesto specificamente del signor Ferrigno?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha avuto una comprensione del perché il signor Jackson ha chiesto specificamente del signor Ferrigno?

Gongaware: No, non lo sapevo; ma era chi voleva.

Putnam: E quando il signor Jackson ha chiesto del signor Ferrigno specificamente, ha avuto qualche problema con l'idea che il signor Ferrigno salisse a bordo e aiutasse il signor Jackson?

Gongaware: No. E' stato un bene per me.

Putnam: Questo l’ha fatta riflettere e preoccupare?

Gongaware: No.

Putnam: L’ha fatta preoccupare e pensare che forse il signor Jackson non era in buona salute fisica?

Gongaware: No. Ho pensato che fosse solo una parte della sua preparazione per gli spettacoli.

Putnam: Ora, abbiamo visto questa email del signor Ortega dove si parla di alimentazione, orientamento e terapia fisica, corretto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Come risultato dopo aver visto questo, si ricorda di avere avuto alcuna preoccupazione che forse il signor Jackson abusava di farmaci?

Gongaware: No.

Putnam: C'è stato qualcosa in questa serie di scambi che cita i farmaci?

Gongaware: No.

Putnam: A questo punto, qualcuno vi ha detto che c’era la preoccupazione che il signor Jackson avrebbe potuto usare di nuovo i farmaci?

Gongaware: No.

Signor Putnam: Ora, abbiamo guardato questa serie prima, avanti e indietro. Volevo e le abbiamo guardate, un altro paio di serie di queste email che coinvolgono altre persone. Quindi voglio passare a queste, se posso. OK. Quindi la prima che voglio mostrare è quella che è stata una prova dei querelanti, reperto 261. Posso avvicinarmi, vostro onore?

Giudice: Sì.

Signor Putnam: Le do un secondo per guardarle, se può.

OK? Ha avuto la possibilità di visionarle?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. Quindi queste sono un paio di email che contengono domande e risposte. La prima sulla seconda pagina è quella di cui stavamo discutendo inizialmente. Questa è quella inviata dal signor Ortega a lei, e quella che alla voce "re" riporta: "stilista".

Gongaware: Giusto.

Putnam: E poi si va avanti a dire che - il soggetto delle email è lui che parla del medico di MJ e simili. Si ricorda questa email?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. Ora, come seguito a questa, e non l’abbiamo visto prima di vedere che riporta la data del  14 giugno 2009 proprio sopra di essa, Kenny Ortega scrive e lei vede che sta inoltrando questa email a Travis? Lo vede?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. Ora Pam, vede questo proprio lì?

Gongaware: Sì.

Putnam: E se si mostra il tutto di seguito, si vede che è inoltrato. Vede questo?

Gongaware: Uh-huh.

Putnam: Va bene. E poi, dopo questo, vedrà una risposta da Travis Payne. Vede che c'è una risposta del 14 giugno 2009?

Gongaware: Sì, lo vedo.

Putnam: Sono elencate un paio di persone tra cui la signora Sankey, il signor Ortega, e lei stesso. Chi è James Phares?

Gongaware: E' stato l’assistente di Kenny.

Putnam: E si vede la stessa voce "re" che riporta "stilista", e si vede la risposta del signor Payne. Ha detto: "Mi piacerebbe suggerire anche una poltrona da massaggio nel suo camerino."

Gongaware: Giusto.

Signor Panish: In realtà dice "messaggio".

Giudice: Dice "messaggio".

Signor Putnam: Oh. Grazie. Scusi. "Mi piacerebbe vedere una sedia messaggio nel suo camerino.

Putnam: Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha mai sentito parlare di una sedia messaggio prima?

Gongaware: No.

Putnam: In quanto seduto qui oggi, sa di quello che avrebbe potuto parlare?

Gongaware: Credo che stesse parlando di un massaggio.

Putnam: Sarebbe una poltrona da massaggio? Lasci che le faccia una domanda su questo. Questa è una risposta a quella prima email con la voce "stilista", giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: C'è qualcosa qui in cui si vede il signor Phares chiedere sulla condizione fisica del signor Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Lei lo vede parlare di medicinali in qualche modo?

Gongaware: No.

Putnam: Non lo vede esprimere per niente alcuna preoccupazione a causa delle email del signor Ortega?

Gongaware: No.

Putnam: Ha detto: "Vorrei suggerire anche una poltrona da massaggio nel suo camerino." Vede questo?

Gongaware: Si.

Putnam: Le è sembrato freddo e insensibile, il fatto che le ha risposto in questo modo?

Gongaware: No. Penso che egli sia stato utile.

Putnam: E ha avuto qualche problema con l'idea che il signor Jackson ottenesse una poltrona da massaggio nel suo camerino?

Gongaware: No.

Putnam: Non le sembrava una cattiva idea?

Gongaware: No, per niente. A me sembra una buona idea.

Putnam: Ora mi lasci andare alla email di risposta sopra questa. Ok?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ce n’è una inviata da lei che inoltra questi messaggi al signor Hougdahl. Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E poi il signor Hougdahl risponde?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Ora, si ricorda che le è stato chiesto di questa email?

Gongaware: Sì.

Putnam: Prima devo farle un paio di domande. Prima di tutto, mi accorgo che lei dice: "John Bugzee Hougdahl", ne abbiamo parlato prima, "direttore di produzione", e poi dice: "Michael Jackson", barra “AEG Live".

Gongaware: Giusto.

Putnam: Sa perché si dice che c’era questo?

Gongaware: Stava lavorando per Michael Jackson, ed era un imprenditore indipendente di AEG Live.

Putnam: E si ricorda che le è stato chiesto di questa email. Questa è quella in cui dice che ha bisogno di qualche cheeseburger insieme a un mucchio di cheesehead bowlers del Wisconsin e un paio di salsicce e birre. Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Anche in questo caso, ha pensato che fosse una risposta insensibile alla email di prima?

Gongaware: No. Penso che Bugzee fosse solo un po’ spinto - sa, ci stava solo scherzando su.

Gongaware: Beh, ha pensato in qualche modo che non fosse opportuno scherzarci su in risposta alla email del signor Ortega?

Gongaware: No, non pensavo che fosse inadeguato. Inoltre, egli dice "grazie per la dritta", e qui credo si riferisca alla poltrona da massaggio, che avrebbe probabilmente sa, lui avrebbe fatto in modo di ottenerne una.

Putnam: Ha mai avuto una discussione con il signor Hougdahl o con il signor Payne dopo che lei ha espresso una qualche maggiore preoccupazione per questa email riguardo a quello che è stato espresso in queste email?

Gongaware: No.

Putnam: E ha avuto successive conversazioni con loro dove si è discusso in qualche modo della preoccupazione che forse il signor Jackson facesse uso di farmaci in quel momento?

Gongaware: No.

Putnam: E lei ha avuto tali preoccupazioni in quel momento?

Gongaware: No.

Putnam: Era preoccupato per il livello di nutrimento del signor Jackson a quel punto?

Gongaware: Non particolarmente.

Putnam: Ora, passiamo al signor Hougdahl, se posso. Quale è stata la posizione del signor Hougdahl nel tour?

Gongaware: Era il direttore di produzione.

Putnam: E ha avuto mai alcun senso la relazione del signor Hougdahl con il signor Jackson?

Gongaware: Credo che abbiano avuto un ottimo rapporto.

Putnam: Cosa le fa pensare questo?

Gongaware: Nei primi giorni della messa in scena al Center, Michael sarebbe stato lì ogni giorno e lui e Bugzee hanno speso un sacco di tempo a parlare.

Gongaware: Il signor Hougdahl ha mai deriso il signor Jackson con lei?

Putnam: No.

Gongaware: Ha mai detto qualcosa che le ha fatto credere che lui non avesse rispetto per il signor Jackson?

Putnam: No. Penso che avesse un grande rispetto per lui.

Gongaware: Ha avuto la convinzione che il signor Hougdahl in qualche modo non avesse a cuore il benessere di Michael Jackson?

Putnam: Oh, credo che gli importasse.

Gongaware: Ora, c'è una email dopo di cui le sono state poste un sacco di domande relative al signor Hougdahl che parla di deterioramento della salute del signor Jackson. Si ricorda che le è stato chiesto a tal proposito?

Gongaware: Sì.

Putnam: Questa è un email precedente che stiamo guardando qui, è del 15 giugno 2009, corretto?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Il signor Hougdahl le dice in questa email in un qualsiasi modo che la salute di Michael Jackson si sta deteriorando?

Gongaware: No.

Putnam: In effetti, in una delle email che ha appena visto, nessuno di loro dice che la salute di Michael Jackson si stava deteriorando?

Gongaware: No.

Putnam: Qualcuno di loro le dice che il signor Jackson era stato in gran forma ma ora era in condizioni terribili?

Gongaware: No.

Putnam: C'è stato qualcosa di queste email che le avrebbe potuto far credere che questo fosse vero?

Gongaware: No, non c'è stato niente.

Putnam: Vedendo questa email del signor Hougdahl lei si ricorda di averla ricevuta dal signor Houghdahl?

Gongaware: No.

Putnam: OK. Sta negando di averla ricevuta?

Gongaware: No.

Putnam: Sta negando che gliel’ha inviata il signor Hougdahl?

Gongaware: No.

Putnam: Così adesso, questa dovrebbe essere del 15 giugno 2009, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: E a partire da tale punto, il signor Jackson sarebbe morto dieci giorni dopo, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: A questo punto nel tempo, metà giugno 2009, in quanto seduto qui oggi, si può ricordare di aver avuto alcuna preoccupazione di sorta in questo momento per la salute di Michael Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: Si ricorda di aver avuto alcuna preoccupazione in questo momento che il signor Jackson avrebbe potuto utilizzare di nuovo dei farmaci?

Gongaware: No.

Putnam: Può ricordare di aver avuto alcuna preoccupazione in questo momento circa il medico del signor Jackson, il dottor Conrad Murray?

Gongaware: No, non ho avuto dubbi su di lui.

Putnam: Chiunque altro ha sollevato preoccupazioni parlando con lei circa il Dr. Conrad Murray in quel momento?

Gongaware: No.

Putnam: Chiunque altro ha sollevato preoccupazioni parlando con lei in quel momento che il signor Jackson avrebbe potuto di nuovo fare uso di antidolorifici?

Gongaware: No.

Putnam: E per quanto riguarda in termini della sua salute? Qualcuno ha sollevato preoccupazioni parlando con lei, oltre a quello che abbiamo già visto qui circa il nutrimento e il fatto di essere sottile, come successo il 15 giugno 2009?

Gongaware: No.

Putnam: Il 15 giugno 2009 eravate ancora al Forum, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: E si può vedere da questo che era un lunedì?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Questo a senso per lei?

Gongaware: Sì.

Putnam: Quindi, lunedì 15 giugno 2009 non aveva queste preoccupazioni; dieci giorni dopo, il signor Jackson è morto, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Parliamo di quei dieci giorni. Abbiamo parlato un po’ del 19 giugno 2009, si può ricordare, in quanto seduto qui oggi, che dopo ha parlato con il signor Panish e risposto alle domande del signor Panish relative al 19 giugno 2009?

Gongaware: Sì.

Putnam: E in quanto seduto qui oggi, cosa si può ricordare di queste conversazioni? Che cosa è successo il 19 giugno 2009?

Gongaware: Ero fuori città, per un matrimonio di famiglia. Ma il 19 giugno, è il giorno in cui Michael aveva brividi alle prove, ed apparentemente era malato.

Putnam: Parliamo di questo per un attimo. Quindi il 15 giugno è un lunedì,  giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Poi il 19 sarebbe stato venerdì?

Gongaware: Sì.

Putnam: Il 19 giugno è un venerdì. E durante quella settimana, il 15, 16, 17, 18, 19, durante questa settimana, in quanto seduto qui oggi, si può ricordare se il suo incontro con il dottor Conrad Murray si è verificato entro questi cinque giorni?

Gongaware: Non sono sicuro di quando sia successo.

Putnam: E il 19, era sulla strada verso New Jersey per un matrimonio?

Gongaware: In Pennsylvania, sì.

Putnam: Ora, mentre lei sta guardando questo mi limiterò a dire che, ancora una volta, questa è una serie di email di domande e risposte, che inizia il 19 Giugno 2009 e procede fino al 20 giugno 2009. Ci sono diverse persone coinvolte, tra cui Bugzee, che è il signor John Hougdahl, se stesso e il signor Phillips.

Gongaware: Sì.

Putnam: E il signor Leiweke è presente nell'ultima. Si ricorda che le sono state poste domande su questa serie di email?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ho intenzione di porgliene alcune su qualcosa di diverso, se posso. Cominciamo con la prima email della catena. Cioè quella di venerdì 19 Giugno. Questa è delle 10:14 di sera, ed è inviata dal signor Hougdahl a Paul e Randy. E dice: "Non sto facendo la regina del dramma qui. Kenny mi ha chiesto di informare entrambi".

Ora, prima di tutto, si è informato se il signor Hougdahl ha una propensione ad essere “la regina del dramma”. Si ricordi di averlo chiesto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Si ricorda la sua risposta?

Gongaware: Non credevo che lo fosse.

Putnam: OK. Che dire a riguardo sul signor Phillips? Poteva essere una regina del dramma a volte?

Gongaware: Sì.

Putnam: E il signor Ortega?

Gongaware: Sì, a volte.

Putnam: Ha una comprensione del perché il signor Hougdahl ha detto qui: "Non sto facendo la regina dramma"?

Gongaware: No, non so perché mi abbia detto questo.

Putnam: OK. Lui continua a dire: "Kenny mi ha chiesto di informare entrambi". Ha qualche comprensione del perché il signor Ortega non ha inviato questa email da se stesso?

Gongaware: Non so il perché.

Putnam: OK. E continua dicendo: "MJ è stato mandato a casa senza mettere piede sul palco. Era un caso disperato e Kenny era preoccupato che avrebbe messo in imbarazzo se stesso sul palco o, peggio ancora, potesse farsi male. La compagnia sta provando in questo momento, ma il dubbio è dilagante. E’ tempo di fare il giro dei carri". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, voglio essere sicuro di aver capito la sua risposta precedente a questa. Si ricorda di questa email?

Gongaware: No.

Putnam: Si ricorda una di queste email, vedendole in questo momento?

Gongaware: No.

Putnam: In quanto seduto qui oggi, sta dicendo che non le ha ricevute?

Gongaware: No, non sto dicendo questo.

Putnam: E quella alla fine dove risponde, sta negando di aver inviato anche quella risposta?

Gongaware: No.

Putnam: OK. Passando attraverso essa, lasci che le chieda questo. Penso di conoscere la risposta a quello che sto per chiederle. Era presente a queste prove?

Gongaware: No. Da allora, probabilmente sono stato in Pennsylvania.

Putnam: Era lì, in realtà era già arrivato?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. E ha avuto una comprensione del fatto che il signor Phillips era a quelle prove?

Gongaware: Non lo so.

Putnam: Ha una comprensione, mentre siamo seduti qui oggi, se qualcuno di AEG Live era presente a quelle prove?

Gongaware: Non so chi era lì.

Putnam: Ora, in risposta a quello, può vedere il signor Phillips risponde proprio sopra. Dice: "Bugzee, lo so perché ho appena ricevuto il messaggio di Kenny sulla mia segreteria telefonica". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: "Che cosa ha fatto quando è andato lì e che cosa è successo tra lui e K. O.? Ho un incontro con MJ domani mattina. Randy". Vede questo?

Goingaware: Sì.

Putnam: Ora, passiamo alla prossima email, perché voglio che veda tutta la catena e questa dice che è stata inviata dal signor Hougdahl al signor Phillips ed è inoltrata anche a lei. Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E dice: "MJ è venuto a vedere tutta la manifestazione pyro e ha approvato tutti gli effetti, poi è andato nella sua stanza e ha chiesto a Kenny, cito - non hai intenzione di uccidere l'artista, vero? - fine citazione. Abbiamo assunto che questo è stato un riferimento alla dimostrazione pyro, ma Kenny ha detto che stava tremando e non riusciva a tenere il coltello e la forchetta. "Kenny ha dovuto tagliare il cibo per lui prima che potesse mangiarlo e poi ha dovuto usare le dita. Non so quanto ci sia di ricamato su questo, ma Kenny ha detto ripetutamente che MJ non era in forma per salire sul palco". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Leggendo questo, ha avuto una comprensione del fatto che il signor Hougdahl abbia visto tutto ciò o se era stato detto questo dal signor Ortega?

Gongaware: Penso che sia stato detto.

Putnam: E perché dice questo?

Gongaware: Perché non credo che fosse lì quando Kenny ha tagliato il suo cibo, o quando è successa qualsiasi altra cosa di tutto ciò.

Putnam: Vede dove dice lì: "ma Kenny ha detto ripetutamente che MJ non era in forma per salire sul palco"?

Gongaware: si.

Putnam: Ha qualche comprensione di chi fosse con il signor Ortega e chi era con il signor Jackson, quando questo si è verificato?

Gongaware: No. Io non c'ero, non lo so.

Putnam: Qualcuno ha mai detto che era presente quando è successo?

Gongaware: No.

Putnam: Chi sarebbe la persona migliore a cui chiedere cosa è successo, come si sta facendo riferimento qui, secondo lei?

Gongaware: Kenny.

Putnam: Al signor Ortega?

Gongaware: Sì.

Putnam: Perché era effettivamente presente, giusto?

Gongaware: Lui era lì, sì.

Putnam: Quindi, non le è stato chiesto su questo, perché lei eri lì, è così?

Gongaware: No, non c'ero.

Putnam: Andiamo avanti. Vede questa? E’ inviata dal signor Phillips e dice: "Tim ed io andremo a vederlo domani. Tuttavia, non sono sicuro di quale sia il problema. Chimico o fisiologico." Si ricorda di questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Si ricorda che le è stato chiesto a tal proposito?

Gongaware: Sì.

Putnam: La prossima email è inviata da lei al signor Phillips, ed inoltrata a Bugzee, al signor Hougdahl e sembra che anche lei sia presente tra gli indirizzi in cc. Ha una comprensione del perché l'ha fatto?

Gongaware: Penso che ero inserito nei cc da prima e che questo mi avrebbe potuto semplicemente portare avanti.

Putnam: OK.

Gongaware: Io ero... ero sul...

Putnam: Beh, glielo stavo per chiedere. Qui dice: "via cellulare U.S.A."

Gongaware. Giusto.

Putnam: Perciò, lei scriveva dal suo cellulare?

Gongaware: Sì.

Putnam: E questo dice: "prendete il dottore con voi. Perché non era qui la scorsa notte?" Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, non si ricorda perché si stavano dirigendo a prendere il dottore con loro?

Gongaware: Beh, se la riunione stava per svolgersi per quello che era successo quella notte con Michael, allora il medico avrebbe dovuto essere lì.

Putnam: Quando ha scritto questo, aveva alcuna comprensione che lei avrebbe potuto dare disposizione che medico doveva essere lì?

Gongaware: No; Noi avremmo certamente potuto chiedergli di essere lì.

Putnam: E quando dice: "Perché non era lì la scorsa notte?" Perché il medico avrebbe dovuto esserci stato?

Gongaware: Se il paziente sta avendo un problema, se è malato e lui è il suo unico paziente, credo che avrebbe dovuto essere lì.

Putnam: A questo punto nel tempo, ha avuto alcuna comprensione del fatto che il dottor Conrad Murray sia mai andato alle prove con il signor Jackson?

Gongaware: No, non l'ha fatto.

Putnam: Quindi quando stava chiedendo questo, era in risposta al fatto che il signor Jackson fosse malato quella sera?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, dopo una risposta a questo, c'è qualcosa inviato dal signor Phillips che dice: "non è uno psichiatra, quindi non so quanto efficace possa essere a questo punto. Ovviamente, con lui non c'è problema. E’ molto più profondo".

Le sono state poste una serie di domande la scorsa settimana riguardo a cosa pensava che il signor Phillips intendesse quando ha detto questo e lei ha dato un paio di risposte diverse. Ha mai discusso con il signor Phillips che cosa volesse dire con questo?

Gongaware: No.

Putnam: Quindi, quando stava dando quelle risposte, stava solo speculando su ciò che avrebbe potuto significare?

Gongaware: Non ricordo di aver parlato con Randy, quindi devo aver fatto delle speculazioni.

Putnam: OK. Ma lei non ha scritto questa email, è corretto?

Gongaware: No; Randy lo ha fatto.

Putnam: OK. Quindi era in Pennsylvania per un matrimonio quando questo era in corso, giusto?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Il 19 è un venerdì, il 20 è sabato?

Gongaware: Sì.

Putnam: Che giorno della settimana è stato il matrimonio, se si ricorda?

Gongaware: sabato.

Putnam: Ed è arrivato ad avere una comprensione sul fatto che ci sia stato o meno, in effetti, un incontro con Michael Jackson e il suo medico, il dottor Conrad Murray?

Gongaware: Sì, credo che ci sia stato.

Putnam: Ed è arrivato ad avere una comprensione di chi vi fosse a quella riunione?

Signor Panish: Ho intenzione di oppormi a tutte queste domande. Qualsiasi fondazione sarebbe basata sul sentito dire dal momento che non era presente a questa riunione.

Signor Putnam: La porta è stata aperta per loro, vostro onore, dal momento che un certo numero di domande è stato già chiesto dal signor Panish sullo stesso argomento.

Signor Panish: non ha fondamento.

Giudice: C'erano altre domande. Ma -

Signor Panish: Non c’è alcun fondamento per fare queste affermazioni.

 

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Putnam: Al momento della ricezione di queste email, lei ha risposto in qualche modo che gli avrebbe dato seguito?

Gongaware: Non ricordo.

Putnam: Non ha risposto in quel momento?

Gongaware: Non credo di averlo fatto.

Putnam: OK. E perché non risponde in quel momento?

Gongaware: Ero ancora fuori città. Mi sembrava che fosse stato male, ma non l’ho visto come un problema enorme. Ho parlato con Randy molto brevemente e mi ha detto di un incontro con lui.

Signor Panish: Obiezione; Questo è chiedere per sentito dire.

Giudice: Sì, è per sentito dire. Accolta.

Signor Panish: E ha risposto alla domanda.

Putnam. Ha capito se qualcun altro avesse avuto a che fare con questo, al momento?

Gongaware: Sì; Randy se n’è occupato.

Putnam: E perché era così importante per lei? Lo era?

Gongaware: Sì. Voglio dire, se aveva avuto un problema la sera prima, ovviamente avrebbe avuto bisogno di essere affrontato.

Putnam: E ha capito che qualcuno della AEG Live aveva a che fare con questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E ha avuto una comprensione di ciò relativamente al fatto che se qualcuno che era presente e lo avesse visto la sera prima stava avendo a che fare con questo? Lasci che le chieda più specificamente. Ha capito che il signor Hougdahl aveva che fare con questo?

Gongaware: No, non pensavo che potesse averci a che fare.

Putnam: E riguardo al signor Ortega? Pensava che potesse avere a che fare con questo?

Gongaware: Avrebbe potuto.

Putnam: Ora, come abbiamo notato un momento fa, ci sono diverse catene in questa serie, cose che toccano argomenti differenti, quindi ho intenzione di mostrarvene una diversa che è stata mostrata la scorsa settimana. Potrei vedere il reperto 307? Ora, mentre lo sta guardando, questo indica che si tratta di un documento di quattro pagine, una serie di email tra persone diverse. Si inizia con la stessa email che parla della "regina del dramma" e si procede con questo. E alla fine, si vedono le email inviate a un paio di altre persone, ed è di questo che parleremo. Si ricorda di averle viste prima?

Gongaware: Sì.

Putnam: E si ricorda che le sono state poste una serie di domande su questo la settimana scorsa?

Gongaware: Sì.

Putnam: Sto per chiederle un paio di domande diverse. Diamo un'occhiata alla prima pagina. Vede che si tratta di una email - continua nella seconda pagina. E' inviata da Randy Phillips a Kenny Ortega. E questo è successo sabato 20 giugno. Quindi sarebbe stato il giorno dopo -  questo sarebbe successo il sabato, quando il matrimonio ha effettivamente avuto luogo, giusto?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Ho fatto un errore. E' a pagina 2, non è la pagina 1. Mi scuso.
Quindi vede questo? E verso la fine dello stesso paragrafo. Voglio farle vedere una cosa, se posso. Inizia tre linee sopra quella pagina, "c'erano quattro guardie di sicurezza". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Voglio farle alcune domande su questo. Una riguarda la prima dichiarazione: "c'erano quattro guardie di sicurezza fuori dalla sua porta, ma nessuno gli ha offerto una tazza di tè caldo". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, siamo al Forum, a questo punto. Si ricorda di aver parlato di dove fosse il camerino del signor Jackson?

Gongaware: Sì.

Putnam: Nella sua esperienza, mentre eravate al Forum, il signor Jackson generalmente arrivava con le guardie di sicurezza?

Gongaware: Sì.

Putnam: E quando era nel suo camerino, quelle guardie di sicurezza in genere aspettavano fuori dalla porta?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha avuto alcuna comprensione del perché stessero facendo così?

Gongaware: No. Da questo punto in poi dipende dall'artista.

Putnam: Ha trovato strano che il signor Jackson avesse le sue guardie di sicurezza ad aspettarlo fuori dalla porta del suo camerino?

Gongaware: No.

Putnam: Perché no?

Gongaware: Io non credo che sentisse di aver bisogno di sicurezza all'interno del camerino stesso.

Putnam: OK. Questo non l’ha fatta sospettare di quello che avrebbe potuto essere in corso nel camerino?

Gongaware: No.

Putnam: Aveva il sospetto che il signor Jackson avrebbe potuto fare di nuovo uso di farmaci?

Gongaware: No.

Putnam: Qui continua a dire: "finalmente, è importante che tutti sappiano che credo che lui vuole davvero questo". Ora, questa è la risposta del signor Ortega di giorno 20, giusto?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha avuto anche lei la comprensione che il signor Jackson voleva davvero questo?

Gongaware: Ho creduto che volesse questo fin dall'inizio.

Putnam: E perché?

Gongaware: E’ proprio il modo in cui è stato; il modo in cui ha agito; il modo in cui, sa, ha preso questo sul serio.

Putnam: Ha mai avuto la comprensione che il signor Jackson non volesse andare in tour?

Gongaware: No. Credo che volesse andarci.

Putnam: Ha avuto la comprensione di un cambiamento avvenuto in qualsiasi momento dal gennaio 2009 fino al momento della sua morte il 25 giugno 2009?

Gongaware: Non c’è stato per me.

Putnam: Qui continua a dire: "lo avrebbe distrutto, gli avrebbe spezzato il cuore se avremmo staccato la spina". Vede questo?

Gongaware: No, non lo vedo. Mi sono perso.

Putnam: Va tutto bene. Nella parte inferiore della pagina, vede dove si dice: "Credo che lui voglia davvero questo"?

Gongaware: Oh, sì. OK.

Putnam: La riga successiva dopo questa, vede dove si dice: "lo avrebbe distrutto, gli avrebbe spezzato il cuore se avremmo staccato la spina"?

Gongaware: Sì.

Putnam: Si ricorda di aver mai avuto una discussione con qualcuno circa la possibilità di staccare la spina durante il tour?

Gongaware: No.

Putnam: Ha qualche comprensione del perché il signor Ortega ha detto questo usando il termine: "staccare la spina" a quel punto?

Gongaware: Non so perché ha usato quel termine, no.

Putnam: Si va avanti a dire: "lui è terribilmente spaventato che tutto possa finire", poi continua dicendo: "mi ha chiesto più volte questa sera se stavo per abbandonarlo. Mi ha praticamente implorato di dargli fiducia. Mi ha spezzato il cuore. Era come un bambino. Può esserci una possibilità che possa essere all'altezza della situazione se gli forniamo l'aiuto di cui ha bisogno". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ora, ha avuto una comprensione in quel momento di quale tipo di aiuto il signor Ortega stava parlando?

Gongaware: No.

Putnam: A questo punto, qualcuno le ha detto, mentre lei era al matrimonio che avevano pensato che il signor Jackson avesse bisogno di andare in riabilitazione?

Gongaware: No.

Putnam: Qualcuno le ha detto in quel momento che il signor Jackson aveva bisogno di un esperto di dipendenze?

Gongaware: No.

Putnam: Qualcuno le ha detto a quel punto che era preoccupato per il suo medico, il dottor Conrad Murray?

Gongaware: No.

Putnam: Va bene. All'inizio di tale paragrafo, il signor Ortega dice: "Farò tutto il possibile per essere di aiuto a questa situazione. Se hai bisogno di me per venire a casa, chiamami al mattino". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E poi voglio salire di due linee - due email, una è quella sulla prima pagina in fondo. E’ di sabato 20 giugno, inviata al signor Phillips, dal signor Ortega.

Gongaware: Giusto.

Putnam: Qui dice: "sono a casa in attesa di una chiamata o di istruzioni". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ed è mai arrivato ad avere una comprensione del fatto che il signor Ortega abbia partecipato o meno alle riunioni finali di quel giorno?

Gongaware: Non l’ho mai saputo.

Putnam: Non lo sa?

Gongaware: No.

Putnam: Ora, quando le veniva chiesto riguardo a questa serie di email, che coinvolge diverse catene e di cui sono state poste domande su questo la settimana scorsa, le è stato chiesto se fosse sensato dire che la salute del signor Jackson era in declino. Si ricorda le parole utilizzate? Erano: "in declino".

Gongaware: Non non mi ricordo specificamente.

Putnam: Non si ricorda che le è stato chiesto delle parole: "in declino"?

Gongaware: Non ricordo in particolare questo, no.

Putnam: Beh, lasci che le faccia questa domanda. Si ricorda che vi siano stati colloqui in questo momento, tra 19 e il 20 giugno, in cui lei è stato coinvolto e dove si è discusso che la salute del signor Jackson era in declino?

Gongaware: No.

Putnam: Il 20 giugno 2009 quando ha partecipato a questo matrimonio, ha avuto la convinzione che la salute del signor Jackson avrebbe potuto essere in declino, a quel punto?

Gongaware: No, no.

Putnam: Parliamo della email proprio qui sopra della quale vi è stato chiesto relativamente a questa; e questa è quella inviata dal signor Phillips al signor Ortega sabato 20 giugno. E qui dice: "Kenny, è fondamentale che né tu né io o chiunque altro intorno a questo spettacolo si improvvisi psichiatra o medico. Ho avuto una lunga conversazione con il dottor Murray, di cui mi sto guadagnando un immenso rispetto grazie a quello che sono riuscito a trattare con lui". Ha detto che Michael non è solo fisicamente equipaggiato per eseguire le performance e scoraggiarlo non farà altro che accelerare il suo declino, invece di fermarlo".

Mi faccia vedere proprio lì. Quindi questa email dice che il signor Jackson è dotato fisicamente per eseguire le performance. Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: E questa è la valutazione del suo medico, non è vero?

Gongaware: Giusto.

Putnam: Aveva ragione in quel momento di non credere al dottor Conrad Murray?

Gongaware: No, nessuna ragione.

Putnam: Qual è stata la sua comprensione del ruolo del dottor Conrad Murray nella vita di Michael Jackson in quel momento?

Gongaware: E' stato il suo medico.

Putnam. E poi continua dicendo che "scoraggiarlo accelererà il suo declino, invece di fermarlo." Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Quindi c’è stata una discussione su questo declino; ma aveva senso dire che scoraggiarlo avrebbe accelerato il suo il declino, invece di fermarlo?

Gongaware: Questo è quello che dice lui.

Putnam: Si passa poi a dire che "il dottor Murray ha anche ribadito che mentalmente è in grado" e poi si va avanti a dire "e mi parlava dalla casa dove aveva trascorso la mattina con MJ". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Qualcuno le ha mai detto che credeva che il signor Jackson non era mentalmente in grado di eseguire gli spettacoli?

Gongaware: No.

Putnam: Si passa poi a dire: "è fondamentale che noi circondiamo Mike con amore e sostegno e ascoltiamo come vuole essere pronto per il 13 luglio". Vede questo?

Gongaware: Sì.

Putnam: Ha avuto una comprensione che, in qualche modo, stavano capendo ciò che il signor Jackson voleva fare per essere pronto il 13 luglio?

Gongaware: Sì.

Putnam: Va bene. E si continua a dire: "non si possono immaginare il danno e le ripercussioni se si ferma lo show adesso. Sarebbero di gran lunga maggiori che chiamare questo gioco nel settimo inning. Non sto parlando solo degli interessi di AEG qui, ma della miriade di roba e cause che turbinano intorno a MJ. Queste sono crisi che gestisco ogni giorno insieme al suo benessere". Vede questo?

Goingaware: Sì.

Putnam: Guardando a questo, ha qualche comprensione del fatto che il signor Phillips fosse preoccupato per il benessere di Michael Jackson?

Gongaware: Penso che lo sia stato.

Putnam: C'è mai stato un momento in cui ha pensato che il signor Phillips non era interessato al benessere di Michael Jackson?

Gongaware: No.

Putnam: C'è mai stato un momento in cui lei non era interessato al benessere del signor Jackson?

Gongaware: Mai.

Putnam: E c’è mai stato un momento in cui non lo era?

Gongaware: No.

Signor Putnam: Bene. Grazie, vostro onore.

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