PROCESSO JACKSONS vs AEG: 6 MAGGIO 2013 - DAN ANDERSON E CHRISTOPHER ROGERS

Sesta settimana- giorno 1: lunedì 6 Maggio 2013

Originally by: https://twitter.com/ToMJShowRespect

Notes kindly given to us by: http://teammichaeljackson.com/ who are reporting from LA Court

Nessun membro della famiglia Jackson è arrivato in tribunale: i testimoni della giornata saranno interrogati sull'autopsia di Michael Jackson e la sua famiglia non sarà presente finché sarà questo ad essere discusso in aula.

Il primo a salire sul banco dei testimoni è stato il terzo testimone per i querelanti, il tossicologo dell’ufficio del coroner di Los Angeles Dan Anderson, interrogato dall'avvocato dei Jackson Michael Koskoff.

Il tossicologo Anderson aveva già testimoniato durante il processo penale a carico del dottor Murray e ha pressoché ripetuto la sua testimonianza di allora in questo nuovo procedimento. A questo link i video della sua testimonianza al processo Murray: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=vlj7yWZ48GI (a partire dal minuto 15:00)

e http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=6lIyTDjVVHE

Sintesi dei dati più importanti ricordati dal tossicologo Anderson:

ESAMI TOSSICOLOGICI SUL CORPO DI MICHAEL JACKSON – ESITO NEGATIVO

Nessuna presenza di alcol, barbiturici, oppioidi -  Demerol incluso - Zoloft, Xanax, cocaina, marijuana, anfetamine, codeina.

Nessuna presenza di droghe nel suo organismo.


ESAMI TOSSICOLOGICI SUL CORPO DI MICHAEL JACKSON – ESITO POSITIVO

Propofol, Lidocaina, Diazepam, Nordiazepam, Lorazepam, Midazolam, Efedrina, Flumazenil.

Anderson ha testimoniato che il corpo di Michael Jackson era “crivellato di propofol”, trovato in quantità coerenti con l’anestesia per un’operazione chirurgica di grande entità.

Koskoff: “Dopo aver sentito dagli investigatori che era stato trovato il propofol a casa del signor Jackson, cosa pensò?”

Anderson: “Il propofol raccolto come prova è altamente insolito. Alzò una bandiera rossa ai miei occhi come tossicologo. È molto problematico quando viene trovato al di fuori dell’ambito ospedaliero”.

Anderson ha testimoniato che gli investigatori trovarono anche altri farmaci a casa di Jackson, inclusi l’antidepressivo trazodone e il farmaco flomax per il trattamento della prostata ingrossata.

Anderson ha detto che la maggior parte di questi farmaci risultavano prescritti a Michael dal dottor Murray.

Come aveva fatto nel processo Murray, in cui la difesa provò a sostenere che lo stesso Michael Jackson avesse potuto ingerire per via orale la dose letale di propofol, Anderson ha spiegato ai giurati che il sangue circola attraverso lo stomaco, perciò anche farmaci assunti per via endovenosa compaiono nei contenuti dello stomaco.

Anderson ha detto che l’ufficio del medico legale di Los Angeles ha avuto a che fare con 31 decessi negli ultimi 14 anni in cui l’autopsia ha rilevato la presenza di propofol, inclusi 6 suicidi commessi da personale medico – dottori, infermieri ed anestesisti – che hanno scelto questo farmaco per uccidersi. Ha dichiarato che ci sono stati anche diversi omicidi compiuti con il propofol, inclusa un’eutanasia in ospedale.

Nel controinterrogatorio diretto da Kathryn Cahan, l’avvocato ha chiesto al tossicologo: “Sarebbe d’accordo con me nel dire che 3 diversi medici prescrivevano farmaci per Michael Jackson da assumere prima di dormire, nei mesi precedenti la sua morte?” e Anderson ha risposto: “Sarei d’accordo”.

E’ salito sul banco dei testimoni il quarto testimone per i querelanti, il medico legale della contea di Los Angeles che eseguì l’autopsia sul corpo di Michael Jackson, Christopher Rogers.

Anche Rogers aveva già testimoniato durante il processo penale a carico del dottor Murray e ha pressoché ripetuto la sua testimonianza di allora in questo nuovo procedimento. A questo link la sua testimonianza nella sesta udienza preliminare del processo Murray: https://www.truth4mj.it/mj/index.php?option=com_content&view=article&id=95:sesta-udienza-preliminare-dell11-gennaio-2011-testimonianze-e-sentenza-del-giudice-pastor&catid=41:people-vs-murray&Itemid=71.

A questi link i video della sua testimonianza al processo Murray: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=5esYu3BHHC0 http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=LTCcBzbkiKo http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=7FmV-I8ne7Y

L’avvocato dei Jackson, Michael Koskoff, ha voluto che la giuria sentisse chiaramente che l’autopsia di Michael Jackson ha confermato che soffriva di “vitiligine, una malattia della pigmentazione della pelle. Per questo, alcune zone della sua pelle apparivano chiare e altre scure” ha ricordato Rogers.

Rogers ha ribadito che “non è risultata nessuna indicazione dall’autopsia che ci fosse qualcosa di anatomicamente compromettente nel suo organismo che potesse portare ad una morte prematura. Se non fosse stato per la sua morte con il propofol, il suo stato di salute generale era buono a sufficienza perché vivesse una vita normale”.

Rogers ha detto che Michael Jackson non aveva nessun segno di addiction alle “street drugs” (droghe come cocaina, ecstasy, lsd, ecc.), come buchi delle siringhe o malattie.

Comments

Please login to post comments or replies.